Taranto: furto ai danni della Marina Militare, due arresti

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Due tarantini sono stati arrestati con l’accusa di furto aggravato per aver rubato all’interno della Direzione Munizionamento della Marina Militare. A scoprirlo sono stati i Carabinieri della Stazione di Taranto-Buffoluto, in collaborazione con il personale del Nucleo Armato Pronto Impiego (NAPI) della Marina Militare in servizio presso il deposito munizioni, nell’ambito delle misure di sorveglianza adottate dal Comando Marittimo Sud per contrastare il fenomeno dei furti in ambito militare. Colti in flagranza di reato, in manette sono finiti i tarantini F.G., 25enne, incensurato e B.S. 24enne, segnalato alla banca dati. Secondo quanto accertato i due, dapprima sono penetrati illecitamente all’interno dell’area militare praticando un foro nella rete di recinzione, e successivamente hanno rubato il cavo elettrico fissato all’esterno di un fabbricato in disuso.
Sorpresi dai militari in possesso di 4 matasse di cavi elettrici e di una grossa tenaglia usata per aprirsi il varco nelle rete di recinzione e per tranciare i cavi asportati, i due hanno tentato invano di dileguarsi ma sono stati prontamente bloccati e tratti in arresto.
Entrambi, dopo le formalità di rito, cosi come disposto dal Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Taranto, dr. Lelio Fabio FESTA, si trovano presso le rispettive abitazioni agli arresti domiciliari