Taranto: evade per vedere i figli, poi si consegna alla polizia

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Evade dai domiciliari per vedere i suoi figli mentre entrano a scuola e poi si consegna spontaneamenti alla Polizia.

Antonio DI RENZO, 33 anni, è stato nuovamente arrestato dagli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico con l’accusa di evasione.

L’uomo poco prima delle  13.00 di ieri si è  presentato spontaneamente  raccontanto di essersi allontanato  da Pescara subito dopo essere stato dimesso dal carcere della città abruzzese perchè posto agli arresti domiciliari.   DI RENZO ha riferito inoltre che l’indirizzo presso cui avrebbe dovuto eseguitre gli arresti domiciliari era fittizio poiché il suo scopo era quello di raggiungere Taranto dove risiedono la sua ex moglie e i suoi due figli minori.

Infatti, subito dopo l’uscita dall’istituto di pena, avvenuta il 30 novembre scorso, era salito sul primo treno disponibile diretto in Puglia e, scendendo ogni qualvolta si rendeva conto della presenza dei controllori,  il giorno successivo era arrivato alla  stazione della città jonica.

Qui il 33enne si era accampato  per la notte e la mattina seguente, senza farsi vedere da nessuno, con il solo scopo di guardare i suoi due figli mentre entravano a scuola; trattenendosi per il resto del giorno sempre nei pressi dello scalo ferroviario.

Tutto questo fino a ieri, quando il DI RENZO si è reso conto di non poter continuare in quel modo per altri giorni ed ha deciso spontaneamente di presentarsi presso gli Uffici della Questura.

Dopo le formalità di legge l’uomo è stato associato alla locale Casa Circondariale.