Taranto e Massafra: violenti nei confronti delle rispettive partner, due distinti arresti dei Carabinieri. Picchia la compagna per farla abortire.
I Carabinieri del Comando Provinciale di Taranto hanno tratto in arresto, in due distinti episodi, un 44enne di origini rumene ed un 37enne tarantino, presunti responsabili di “atti persecutori” e “lesioni personali”, nei confronti delle rispettive partner.
Il 37 enne tarantino è stato arrestato Carabinieri della Sezione Radiomobile di Taranto intervenuti, ieri mattina, nel quartiere “Borgo” dopo la denuncia di una donna incinta che avrebbe riferito ai militari di essere stata colpita al volto con lo scopo di costringerla ad interrompere la gravidanza.
A Massafra, poi, i militari della locale Stazione hanno arrestato il 44enne rumeno, in flagranza differita di reato, dopo aver ricostruito la presunta dinamica dei fatti ed essere intervenuti presso l’abitazione della coppia. La vittima, grazie alla presenza rassicurante dei Carabinieri, ha deciso di sporgere denuncia, raccontando che le vessazioni, fisiche e psicologiche, sarebbero state portate avanti da diverso tempo.
Per entrambi gli episodi, sulla scorta degli elementi raccolti, grazie ad attività investigative condotte con l’ascolto di testimoni e l’acquisizione di prove documentali, gli arrestati, espletate tutte le formalità di rito, su disposizione dell’A.G., sono stati condotti presso il carcere di Taranto.
E’ bene ricordare che le vittime di atti persecutori possono chiamare il numero telefonico 1522 (help line violenza e stalking), gratuito ed attivo 24 h su 24. In ogni caso, ci si può rivolgere al 112 per chiedere un intervento di emergenza, oppure recarsi alla Stazione dei Carabinieri più vicina, per presentare una denuncia.