Taranto: confiscato un patrimonio di oltre 5 milioni di €

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Su disposizione del Tribunale di Lecce, gli uomini della Direzione investigativa antimafia di Lecce hanno eseguito a Taranto e provincia un decreto di confisca di beni.

Si tratta di un patrimonio di oltre cinque milioni di euro riconducibile a Giuseppe Catapano, 53 anni, imprenditore nel settore della commercializzazione di mitili, già stato condannato in via definitiva per associazione di tipo mafioso, estorsione e violazione della disciplina sulla detenzione delle armi. Sulla base delle indagini della Dia, coordinate dalla Dda di Lecce, l’uomo è ritenuto socialmente pericoloso. Secondo quanto emerso dagli accertamenti degli investigatori, Catapano, pur non avendo formalmente dichiarato redditi sufficienti a giustificare le sue rilevanti disponibilità economiche, è riuscito ad accrescere il proprio patrimonio personale ed imprenditoriale ricorrendo anche all’intestazione di beni a congiunti e a prestanomi.

il provvedimento di confisca riguarda due ville, un immobile ad uso abitativo, otto magazzini e un terreno, ubicati a Taranto, Castellaneta Marina e Martina Franca. Sono state anche confiscate il 50% di quote societarie, cinque compendi aziendali nel settore dei mitili e frutti di mare, cinque auto, tre motocicli e cinque rapporti finanziari.