Taranto conferirà cittadinanza onoraria al manduriano Salvatore Pisconti
E’ stata approvata all’unanimità dal Consiglio comunale di Taranto, riunitosi in mattinata, in seconda convocazione la proposta di conferimento della cittadinanza onoraria al dottor Salvatore Pisconti, direttore della struttura complessa di Oncologia Medica dell’ospedale Moscati di Taranto. La proposta è stata avanzata dal sindaco di Taranto Ippazio Stefàno e subito accolta dai consiglieri. Il riconoscimento può essere conferito ad un cittadino, non residente nel comune di Taranto, che si sia distinto per l’impegno profuso in una particolare opera, attività o ambito civile, filantropico e sociale, culturale e scientifico, rendendo più forte e solido il legame di benevolenza e di stima con la città ed i suoi cittadini.
«L’intreccio, nella sua persona – riferisce il Sindaco- di una particolare sensibilità umana, della formazione scientifica, della continua ricerca e dell’impegno sociale, soprattutto medico, costituisce la motivazione di fondo che ha fatto facilmente maturare il convincimento da parte di questa amministrazione di proporre il conferimento dell’onorificenza di cittadinanza».
Il dottor Salvatore Pisconti, di Manduria e residente nella frazione di Uggiano Montefusco, vanta un curriculum di alto profilo sia per i titoli che per pubblicazioni di ampio respiro scientifico. Nel 1985 si laurea in Medicina e Chirurgia presso l’Università degli Studi di Bari con voto finale 110/110 e nello stesso anno consegue l’abilitazione all’esercizio professionale e l’iscrizione all’Ordine dei Medici della Provincia di Taranto. Il suo percorso prosegue con la scuola di specializzazione in Oncologia che conclude nel 1992 con la concessione della lode. Dal 1988 a tutt’oggi è in servizio presso l’Asl di Taranto e dal 2009 ricopre l’incarico di Direttore della struttura Complessa di Oncologia Medica dell’ospedale Moscati. Dal 2011 gli è stata conferita la nomina di Direttore del Dipartimento Onco-ematologico Asl Taranto. A lui sono stati conferiti diversi premi e riconoscimenti, anche da parte del Presidente della Repubblica.
«All’alto livello professionale, Salvatore Pisconti, – ha spiegato il sindaco – ha saputo unire doti di umanità e spirito di servizio, mostrandosi sempre vicino alla sofferenza e al bisogno. Ha interpretato la propria attività quotidiana di medico come una missione da svolgere in favore degli ammalati con assoluta dedizione. La sua parola conforta, la sua assistenza allieva, la sua vicinanza conferisce benessere psicologico e supporto morale non solo a chi soffre ma anche ai familiari». «E’ diventato esempio di medico e di vita, ispirato ai fondamentali valori umani della solidarietà e dell’aiuto al prossimo contribuendo con il personale apporto al miglioramento della qualità della vita».
Il suo è un impegno medico e umanitario «che trova prestigiosa e autentica attestazione nel contributo agli studi, alla ricerca e alla produzione scientifica delle patologie tumorali, e in particolare nella specificità del mesotelioma pleurico ed il carcinoma del polmone»; «ha valorizzato esaltandolo, il ruolo e la funzione della Struttura Complessa di oncologia medica dell’Ospedale Moscati di Taranto, quale presidio di lotta, di cura medica e di ricerca delle diverse forme di neoplasie». Un ruolo «svolto con grande umanesimo e missione sociale quotidianamente costellato di attestati di gratitudine e di riconoscenza dei tanti ammalati che si affidano alle sue amorevoli cure».