Taranto: da circolo ricreativo a centrale per lo spaccio, arrestata 25 enne

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Una 25enne tarantina è stata arrestata dalla Polizia per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacente. Da alcuni giorni erano giunte numerose segnalazioni, da parte di residenti di Via Duca Di Genova, circa la presenza di numerosi giovani che, nei pressi di un circolo privato ad angolo in Via Principe Amedeo, tutta la sera e fino a tarda notte rumoreggiavano consumando alcool e probabilmente anche sostanze stupefacenti.
Sulla scorta di queste numerose segnalazioni,gli agenti della Sezione “Falchi “ della Squadra Mobile hanno così istituito una serie di servizi di appostamento soprattutto nelle ore notturne. Nel corso di questi servizi, più volte è stata notata una giovane donna ferma all’entrata del locale incontrarsi con ragazzi conosciuti come abituali consumatori di sostanze stupefacenti, entrare nel circolo per poi uscirne dopo pochi minuti insieme ai suoi probabili “clienti” che frettolosamente poi si allontanavano.
Ieri sera dopo l’ennesimo servizio di appostamento, i poliziotti convinti di essere in presenza di un circolo privato nato solo per coprire l’attività di spaccio, dopo aver presidiato l’interno isolato, sono intervenuti per porre fine all’illecito traffico.
Entrati nel locale alla presenza della giovane donna e del suo fidanzato, hanno proceduto ad un’accurata perquisizione dei luoghi. Con la presenza di personale femminile della Squadra Volante giunto in ausilio, la ragazza è stata controllata. Nelle sue tasche sono state recuperate 10 dosi di cocaina preconfezionate avvolte in un involucro di cellophane.
Nel cassetto di un mobile del circolo i Falchi hanno anche ritrovato 140,00 euro in banconote di piccolo taglio, probabile provento dell’attività di spaccio.
Dopo quanto accertato la 25enne, che era anche presidente del circolo privato, è stata accompagnata negli Uffici della Questura e dopo le formalità di rito tratta in arresto .
Intanto proseguono i controlli nel circolo da parte della Polizia Amministrativa e Locale al fine di accertare la regolarità del circolo.
Inoltre, nel corso del controllo si è notato che, pur in presenza di alimentazione di energia elettrica, il contatore presente al suo interno era completamente disattivato. Ecco perché, con l‘ausilio del personale di Enel Distribuzione, sono in corso verifiche per un eventuale furto di energia elettrica.