Taranto Allarme Hotspot. Chi difende i difensori?

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Assistiamo oramai da anni al fallimento della politica migratoria e ad un sistema di accoglienza colabrodo. L’ HOTSPOT di Taranto ne è l’esempio lampante”.

E’ quanto afferma in una nota il Segretario Provinciale del SAP Pasquale Magazzino che annuncia per il prossimo 26 Luglio 2022 una manifestazione e il volantinaggio di un comunicato per informare della situazione.

La struttura viene utilizzata difformemente dagli altri centri adibiti a “punti di crisi”, senza che sia mai stata fatta chiarezza circa la ratio di questa scelta. L’ HOTSPOT tarantino dovrebbe essere un centro di temporanea accoglienza e non si comprende il perché dell’ingente impiego di operatori di polizia che potrebbero essere destinati a servizi di tutela dei cittadini. Le condizioni in cui operano i colleghi, soprattutto in estate, sono incompatibili con qualsiasi elementare forma di protezione e benessere del personale. Per questi motivi la Segreteria Provinciale del Sindacato Autonomo di Polizia comunica che martedì 26 luglio 2022 rappresentanti della Segreteria, del Consiglio ed iscritti al SAP procederanno alla distribuzione alla cittadinanza di un volantino, con il quale si intende mettere a conoscenza l’opinione pubblica della inadeguatezza dell’HOTSPOT di Taranto. Il volantinaggio si svolgerà con la presenza di appartenenti al Sindacato Autonomo di Polizia, i quali indosseranno una T-shirt di colore blu con il logo SAP, ed avrà il seguente programma:  Dalle ore 09.30 alle ore 11.00 nei pressi della locale Prefettura;  Dalle ore 12.30 alle ore 14.00 nei pressi dell’ HOTSPOT. Durante la manifestazione sarà consegnato un comunicato stampa dettagliato.”