Taranto: accoltella fidanzato della figlia, arrestato dalla Polizia

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Risolto a tempo di record l’episodio criminoso accaduto in mattinata alle 8.30 circa quando un giovane di 38 anni Giuseppe Marangione era stato accoltellato in via di Mezzo nella Città Vecchia di Taranto. Gli Agenti della sezione Falchi della Squadra Mobile hanno arrestato un 49 enne tarantino presunto aggressore accusato di tentato omicidio. Le indagini della Squadra Mobile sono partite dopo che dal Pronto Soccorso dell’Ospedale Moscati era stato segnalato il ricovero, in codice rosso, in pericolo di vita, di una persona raggiunta da numerose coltellate, con la diagnosi di una ferita aperta nel torace. A causa della gravità delle condizioni il ferito era stato trasportato con urgenza all’Ospedale Civile S.S. Annunziata per essere sottoposto ad un intervento chirurgico urgente e, quindi, ricoverato presso il reparto rianimazione.
Per risalire all’autore della violenta aggressione sono state raccolte le testimonianze di amici e testimoni: proprio la dichiarazione dell’amico del giovane, quale testimone oculare dell’episodio, è stata il punto di partenza per l’identificazione dell’aggressore, individuato nell’uomo successivamente fermato
Quando il 49 enne è stato raggiunto dalla Polizia presso la sua abitazione, ha ammesso le sue responsabilità indicando il luogo in cui, poco prima si era disfatto di due coltelli, uno dei quali utilizzato per il ferimento. Le armi, due coltelli a serramanico, sono state in effetti rinvenute sulla terrazzina ubicata nei pressi della chiesa San Domenico, avvolti in uno straccio e uno dei due coltelli, quello utilizzato, aveva il manico di colore blu e rosso, opportunamente sottoposti a sequestro penale.
Dai primi accertamenti è emerso che nei giorni passati l’aggressore era venuto a conoscenza che la vittima intratteneva una relazione sentimentale con la propria figlia e che lo stesso fosse contrario a questo legame.
Ieri sera, l’uomo aveva contattato la vittima, sia tramite telefonate sia tramite messaggi Whatsapp, chiedendo un incontro con l’intenzione di dissuaderlo dal continuare la relazione con la figlia.
Di fronte ai ripetuti rifiuti del giovane, questa mattina l’aggressore, notando la vittima per le vie del Borgo Antico, gli si è avvicinato e, dopo un diverbio, gli ha sferzato alcune coltellate con l’arma che è stata poi rinvenuta e sequestrata.
Il 49 enne che dovrà rispondere di tentato omicidio, è stato condotto presso la Casa Circondariale di Taranto.