Strage di Sava: chiesto l’ergastolo per l’ex carabiniere

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E’ attesa per venerdì la sentenza definitiva del processo che si è svolto con rito abbreviato davanti al gup del tribunale di Taranto, Anna De Simone nei confronti del responsabile della strage compiuta a Sava il 18 novembre del 2017. Il sostituto procuratore di Taranto Maria Grazia Anastasia ha chiesto la massima condanna possibile per Raffaele Pesare, ex appuntato dei Carabinieri in servizio a Manduria. Il 55enne nel novembre 2017 uccise a sangue freddo il padre Damiano di 85 anni, la sorella Pasana di 50 anni e il cognato Salvatore Bisci di 69 con la pistola d’ordinanza; infine tentò il suicidio esplodendo un colpo in bocca ma il proiettile bucò il palato e uscì dal setto nasale senza ledere organi vitali. Pesare avrebbe compiuto la strage per dissidi con il cognato sui proventi della raccolta di olive di un terreno di proprietà del padre che gestiva assieme a Bisci.

TARANTO, 14/06/2011 VEDUTE ESTERNE TRIBUNALE DI TARANTO