Stalker continua a minacciare vittima e finisce in carcere

Un 29enne di Taranto era stato arrestato a marzo dell’anno scorso, poiché responsabile di stalking nei confronti di una donna di Statte. Il giovane in quell’occasione, aveva addirittura

investito volontariamente, con la propria auto, la vittima, colpevole di rifiutare le sue avances, procurandole lesioni guaribili in 20 giorni, e rendendosi così responsabile anche del più grave reato di tentato omicidio.
Perciò era stato posto agli arresti domiciliari. Invece di ravvedersi, il giovane ha continuato tormentare la malcapitata con innumerevoli squilli telefonici e comunicazioni minatorie. Inoltre ha pubblicato su alcuni social network annunci a sfondo sessuale e foto riferite alla donna, arrivando anche ad attivare e/o modificare le condizioni di forniture di utenze domestiche intestate alla vittima, on-line o telefonicamente, facendo credere di essere la parte interessata. La donna, perciò, oltre alle evidenti sofferenze morali e psicologiche, ha subìto anche un danno economico.
Nei confronti del 29enne, il GIP presso il Tribunale di Taranto, Vilma Gilli, d’accordo con il PM titolare delle indagini, Lanfranco Marazia, ha emesso un provvedimento di aggravamento di misura cautelare eseguito dai Carabinieri della Stazione di Statte insieme ai colleghi della Sezione PG della Procura di Taranto. Il giovane si trova ora rinchiuso nella Casa Circondariale del capoluogo jonico.