“Sport è Territorio”: quando la visione per il futuro nasce da impegno e lungimiranza
Lunedì 18 novembre, è ufficialmente partito un interessante progetto P.C.T.O. destinato alle classi quarte dell’indirizzo Turistico Sportivo dell’I.I.S.S. Luigi Einaudi di Manduria.
L’attività progettuale “Sport è Territorio”, vuole mettere in evidenza l’importanza dello sport non solo come disciplina di vita ma anche come modello sociale che ne arricchisce il territorio stesso. Se la vita sportiva diventa approccio culturale, ogni ente ha il dovere di creare una rete di interscambio attiva e proficua di modo da creare un campo di gioco virtuale dove tutti gli attori possano contribuire al benessere della squadra! Ed è in questa ottica che i tre enti partecipanti all’evento, hanno deciso di muoversi. L’assessore allo sport del Comune di Manduria, dott.ssa Fabiana Rossetti, apre il primo dei cinque appuntamenti della settimana, dove si è approfondito il ruolo dell’Amministrazione nell’organizzazione di un evento sportivo: “Con questo progetto, apriamo ufficialmente un percorso degno di nota, portato avanti con tenacia dalla nostra Amministrazione: Manduria, per il primo anno, otterrà la Bandiera Azzurra, un prestigioso riconoscimento che la Federazione Italiana di Atletica Leggera, FIDAL e l’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani, ANCI, assegnano annualmente ai Comuni che si sono distinti per l’impegno nella promozione della pratica della corsa e del cammino quali strumenti di benessere e qualità della vita per i cittadini. Questo riconoscimento testimonia il nostro impegno come Amministrazione nella promozione delle attività e delle manifestazioni sportive in sinergia con le associazioni sportive locali e con gli istituti scolastici del territorio”.
Il workshop ha visto anche la partecipazione del presidente dell’A.S.D. Body Angel, associazione di riferimento al progetto e pertanto tutor esterno, Liliana Gentile che esprime tutta la sua soddisfazione: “Manduria, per il terzo anno consecutivo, si aggiudica una delle tappe del Trofeo dello Jonio, che sarà morivo di impegno per i nostri atleti e ragazzi. Si tratta di una gara di atletica leggera indetta dalla Fidal a cui possono partecipare tutti gli atleti del territorio nazionale, valevole come gara regionale. Visto il grandissimo successo della passata organizzazione, lo staff della Body Angel, supera se stesso e pertanto, abbiamo deciso di coinvolgere e passare la nostra esperienza ai ragazzi dell’Istituto Tecnico Luigi Einaudi. Riteniamo che i giovani di oggi abbiano il diritto di conoscere le realtà lavorative che si potrebbero prospettare post diploma, toccare con mano ed entusiasmarsi per delle realtà che fino a questo momento, forse, hanno ignorato perché non ne conoscevano l’importanza. Per questo abbiamo deciso di regalare loro la nostra esperienza ed il nostro tempo. Il mondo dello sport, soprattutto quello dell’atletica leggera, è un posto magico e per questo, mi auguro che qualcuno di questi ragazzi, possa innamorarsene”.
Diversi quindi gli step per un programma che vedrà la simulazione di un iter burocratico di una A.S.D. per la realizzazione di un evento sportivo nazionale, nonché l’approfondimento degli aspetti organizzativi e logistici. Importante appuntamento nel cronoprogramma, quello di sabato 23 novembre dove, in occasione della consegna della Bandiera Azzurra, presso l’Aula Consiliare Palazzo di Città, ci sarà un interessante convegno. Domenica 24, invece, i ragazzi aderenti al progetto, potranno partecipare al 31° Trofeo dello Jonio, in qualità di coadiutori dello staff organizzativo e vi parteciperanno per l’accoglienza degli atleti, supporto durante le gare, premiazione e cerimoniale di chiusura.
Grande responsabilità ma anche tanta soddisfazione per i due professori tutor interni del Progetto, la prof.ssa Gianna Dimagli e il prof.re Fabrizio Mastrovito, dei quali abbiamo raccolto alcune riflessioni congiunte: “Questo PCTO, mette in luce l’importanza della collaborazione tra scuola, amministrazione comunale e realtà associative locali, con un unico obiettivo comune: promuovere la formazione dei giovani e favorire la loro crescita professionale ed umana. La gestione degli aspetti logistici, l’organizzazione di eventi complessi e la responsabilizzazione degli studenti nel coordinare i vari compiti, sono elementi che arricchiscono il loro percorso scolastico e li preparano a entrare nel mondo del lavoro con competenze concrete. Inoltre, la riflessione sull’importanza dello sport non si limita alla sua valenza fisica, ma si estende al benessere psicologico, alla coesione sociale e alla creazione di un senso di appartenenza alla comunità. Lo sport diventa così uno strumento educativo che va oltre la mera attività agonistica, giocando un ruolo fondamentale nella costruzione di una società più sana e inclusiva. In conclusione, possiamo affermare che questo progetto PCTO “Sport È Territorio” rappresenta un’occasione unica per gli studenti dell’IISS Luigi Einaudi di Manduria, non solo per acquisire competenze tecniche e organizzative, ma anche per riflettere sull’importanza dello sport come volano di sviluppo per il territorio e la comunità. La sinergia, riuscitissima, tra la scuola, le istituzioni locali e le associazioni sportive dimostra ancora una volta che solo attraverso la collaborazione e l’impegno condiviso è possibile costruire una cultura sportiva che sia al servizio del bene comune e della crescita dei giovani”.
Francesca Rita Nardelli