Donna uccisa in casa da un colpo di pistola: arrestato il convivente

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Grottaglie – In casa, un appartamento a piano terra in Via Corsica, a Grottaglie, c’era, supino, il corpo senza vita di una donna. Gli agenti del Commissariato di Grottaglie lo hanno trovato sul pavimento in una pozza di sangue, alla testa la ferita di un colpo d’arma da fuoco; vicino a lei una pistola posata per terra su un pantaloncino jeans ripiegato, una cartuccia inesplosa ed un bossolo.
Fuori, seduto sul marciapiede vicino l’ambulanza di cui lui stesso aveva chiesto l’intervento, il convivente della vittima, Beniamino Ligorio, 32 anni: in lacrime aveva raccontato di un colpo partito per sbaglio, mentre giocava con la sua compagna, Fiorenza De Luca, 28 anni. L’arma, una pistola Calibro 8 in ferro priva di matricola, contenente un caricatore con tre proiettili, l’aveva trovata in campagna circa un anno e mezzo fa. Dopo l’esplosione del colpo, passato un breve periodo di smarrimento, aveva richiesto i soccorsi.
La sua versione, però, non ha trovato riscontro nei rilievi compiuti dalla polizia e dal medico legale Marcello Chironi. La donna, madre di quattro bambini, è stata colpita esattamente al centro del volto. Per questo gli inquirenti ritengono che il Ligorio prima di premere il grilletto abbia puntato al viso della compagna. Gravemente indiziato del delitto, l’uomo è stato arrestato su disposizione del pm Marina Mannu e rinchiuso nel carcere di Taranto.

ambulanza e polizia