Soppressione dei tribunali: si alza la protesta dei sindaci

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Venerdì 13 settembre entrerà in vigore il decreto del Ministero della Giustizia che prevede la soppressione di numerose sedi giudiziarie: nella provincia di Taranto il provvedimento riguarda le sedi di Grottaglie, Martina Franca, Ginosa e Manduria, che saranno accorpate al Tribunale di Taranto. Inevitabilmente, considerata la notevole mole di lavoro con procedimenti civili e penali relativi al proprio territorio di competenza, tale accorpamento comporterà ulteriori disagi all’utenza. Tale provvedimento è fortemente contrastato dai sindaci dei comuni sui quali ricade una sede destinata alla chiusura. Una di queste è Grottaglie: il sindaco Alabrese non ci sta!
Il sistema giustizia in Italia – afferma il Sindaco, Ciro Alabrese –è da tempo gravato da numerosi problemi, sia di carattere strutturale che ordinamentale. Esso, quindi, andrebbe affrontato in modo globale, mentre invece, con questo provvedimento, si è tenuto conto solo dell’esigenza di risparmiare sui costi complessivi del sistema giustizia, così come prevede il cosiddetto “Spending Review””.
“In merito va precisato, continua il Sindaco, che pur di mantenere la sezione distaccata del Tribunale di Grottaglie, con delibera di Giunta Municipale n. 158 del 19.4.2013, questa Amministrazione ha manifestato la propria disponibilità ad accollarsi le spese di mantenimento della struttura. Inoltre, nei mesi scorsi, ho cercato di riunire i Comuni del circondario di Grottaglie per affrontare almeno il problema della sede del Giudice di Pace e verificare la possibilità di mantenerla in vita, attraverso una ripartizione dei costi, ma purtroppo, non c’è stata una adesione convinta”.
“Tuttavia, conclude il Sindaco, non ci diamo per vinti e, assieme ai colleghi di Martina Franca, Manduria e Ginosa, abbiamo comunque deciso di far sentire la nostra voce di protesta, convinti, come siamo, di interpretare sia le esigenze dei cittadini, sia del fatto che esistono, a nostro avviso, i margini per rivedere i criteri di soppressione delle sedi dei Tribunali”.

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