Solidarietà. “Pasta della bontà” tre volte buona: ecco perchè.

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E’ il Presidente di Coldiretti Giovani Impresa Puglia, Serena Minunni, a dare notizia dell’iniziativa di raccolta fondi con testimonial Renzo Arbore, promossa dalla Lega del Filo d’Oro in collaborazione con la Fondazione Campagna Amica di Coldiretti.
“Quest’anno la ‘Pasta della Bontà’ è buona tre volte, perché fatta solo con grano 100% italiano, perché la nostra donazione sostiene l’unica Associazione che in Italia da cinquanta anni è al fianco di chi non vede e non sente, perché l’abbiamo donata alla Caritas Diocesana di Bari Bitonto che potrà somministrarla nelle mense aperte ai tanti, troppi senza tetto”.
I giovani di Coldiretti Puglia hanno consegnato alla Caritas Diocesana di Bari 150 chili di pasta e contemporaneamente devolveranno una donazione alla Lega del Filo d’Oro.
“Un filo prezioso che unisce il sordocieco con il mondo esterno”. Questo il concetto che ispirò il nome della Lega del Filo d’Oro quando nel 1964 Sabina Santilli fondò l’Associazione insieme a un gruppo di volontari. Da allora l’Associazione non ha smesso di crescere, diventando, un punto di riferimento per assistenza, riabilitazione e reinserimento nella famiglia e nella società delle persone sordocieche e pluriminorate psicosensoriali.
Con oltre 500mila donatori attivi a livello nazionale, l’obiettivo della Lega del Filo d’Oro è sempre stato il miglioramento costante, in modo da offrire a utenti e famiglie un servizio affidabile e di qualità, attraverso la creazione di apposite strutture, la formazione di operatori qualificati e lo svolgimento di attività di ricerca e sperimentazione nel campo della sordocecità e della pluriminorazione psicosensoriale.

arbore
Bari, 16 febbraio 205