Ceglie Messapica. Antimafia: sequestrati beni per 1,9 milioni di euro.

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Beni del valore complessivo di un milione e 900 mila euro sono stati sequestrati dalla Guardia di Finanza in applicazione della normativa antimafia che permette di individuare ed aggredire i patrimoni illecitamente accumulati.

Il Nucleo di Polizia Tributaria ha eseguito accertamenti economico/patrimoniali nei confronti di Giambattista Elia, 50 anni, di Ceglie Messapica, già condannato in via definitiva, tra l’altro, per associazione per delinquere, riciclaggio e ricettazione, e con carichi pendenti per usura, truffa, abusiva attività finanziaria, bancarotta e insolvenza fraudolenta.
Le indagini dei militari hanno consentito di evidenziare una sproporzione tra i beni intestati formalmente alla moglie di Elia, ma in uso allo stesso 50enne, e i redditi dichiarati svolte dall’intero nucleo familiare dell’indagato.
Il provvedimento di sequestro anticipato finalizzato alla confisca ha interessato una villa con piscina, ubicata a ridosso del centro abitato di Ceglie Messapica, della superficie di circa 180 mq, con annesso terreno dell’estensione di 286 mq e garage di 53 mq; un’ abitazione, ubicata in zona periferica, della superficie di circa 125 mq, con annesso terreno dell’estensione di 15.744 mq e garage di 36 mq;
due locali commerciali, ubicati nella zona industriale, della superficie di oltre 400 mq; due garage, ubicati nella zona centrale, della superficie di 114 mq; un immobile in corso di costruzione, a ridosso del centro abitato, della superficie di circa 300 mq.
Tutti beni che il Tribunale di Brindisi, nell’udienza fissata a febbraio prossimo, potrebbe decidere di confiscare.

CASERMA gdf brindisi