Scarico a mare a Specchiarica. Emiliano: “Un errore le lettere di esproprio”

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Aveva destato perplessità e messo in allarme l’arrivo di lettere di esproprio giunte in questi giorni ai proprietari dei terreni che si trovano lungo il percorso che era stato individuato per realizzare la condotta sottomarina quale scarico finale del depuratore consortile Manduria Sava. Com’è noto il governatore Emiliano ha più volte garantito che la condotta non si farà ed è al vaglio degli esperti del Ministero dell’Ambiente la soluzione alternativa individuata. Le lettere però erano inequivocabili indicando chiaramente l’esproprio finalizzato alla realizzazione della condotta sottomarina. Uno scherzo di pessimo gusto? Ha pensato qualcuno…!! Nel giro di poche ore il chiarimento è giunto direttamente dal Presidente Emiliano che ha voluto vederci chiaro dopo aver ricevuto da alcuni cittadini le foto di due decreti di esproprio inviati dall’Aqp per una condotta che personalmente aveva assicurato che non sarebbe stata realizzata. “Alcuni solerti funzionari che non sapevano del cambio di programma li hanno inviati” – questa la spiegazione di Emiliano che assicura inoltre – …”lunedì li dovranno revocare su mia disposizione, perché inutili.”
“Grazie alle segnalazioni dei cittadini – ha detto ancora il presidente della Regione Puglia – sono stato avvisato e sono subito intervenuto a bloccare questa procedura. A giorni il Ministero dell’Ambiente ci dirà se autorizzerà le nostre trincee drenanti che sostituiranno la condotta sottomarina. Sono fiducioso nell’accoglimento.”