Sbarco di immigrati: fermato lo scafista.

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Identificato tra i 600 immigrati sbarcati lo scorso 7 dicembre nel porto di Taranto dalla Nave Aviere, un presunto scafista. Si tratta di un

diciottenne egiziano identificato dagli agenti della Squadra Mobile grazie alle testimonianze di alcuni profughi di nazionalità libica e marocchina, e fermato per favoreggiamento all’immigrazione clandestina.
Secondo le informazioni raccolte il giovane egiziano era al timone del barcone salpato la notte tra il 4 d il 5 dicembre scorso dalla coste libiche, nei pressi di Tripoli.
L’imbarcazione con 241 persone a bordo fu poi intercettata al largo delle coste Italiane dalla nave della Marina Militare Italiana.
Al termine delle formalità di rito il giovane egiziano è stato accompagnato presso la locale Casa Circondariale.
L’intensa attività degli agenti dell’Ufficio Immigrazione della Questura di Taranto, durata tutta la notte successiva allo sbarco, ha permesso inoltre di identificare e registrare i 603 migranti giunti lo scorso sette dicembre.
Gli agenti sono riusciti a distinguere tra tutti gli immigrati quelli effettivamente richiedenti asilo politico dai cosiddetti “migranti economici” .
Infatti per 160 di questi, in gran parte di origine magrebina, sono stati emessi i decreti di respingimento dal territorio nazionale, anche con accompagnamento presso i C.I.E. nazionali.
Nel 2015, a partire dal marzo scorso, mese in cui è stato registrato il primo sbarco di migranti, 36 sono stati gli scafisti individuati e fermati dagli agenti della Questura di Taranto. Inoltre altri 5 cittadini stranieri di origine nordafricana sono stati arresti perché irregolari sul territorio nazionale o destinatari di precedenti decreti di espulsione.