Sava: respinta la mozione sulla premialità per le aziende che garantiscono una retribuzione dignitosa ai propri dipendenti

Durante l’ultimo Consiglio Comunale di Sava, la maggioranza di destra ha respinto la mozione presentata
dal consigliere di minoranza avv. Claudio Leone, capogruppo del Movimento Cinque Stelle a Sava (favorevolmente hanno votato PD e Uniti per Sava). La mozione, basata anche sulla Legge Regionale Puglia n. 19 del 2024, aveva l’obiettivo di introdurre criteri premiali nei bandi di gara del Comune, valorizzando le aziende che garantiscono una retribuzione dignitosa (minimo 9 euro l’ora) ai propri dipendenti. Una proposta di buon senso, che avrebbe premiato le imprese virtuose e migliorato la qualità del lavoro nella nostra comunità.
Bocciare questa mozione è un atto gravissimo che tradisce i diritti dei lavoratori e conferma l’indifferenza
della destra verso la dignità di chi, con fatica, manda avanti le famiglie e l’economia. 
“Con questa bocciatura, la destra savese ha voltato le spalle ai lavoratori” ha dichiarato l’Avv. Leone. “La
mozione era diretta ad evitare il dumping contrattuale e mettere l’amministrazione in una posizione di garanzia verso i lavoratori sfruttati o indeboliti da organizzazioni sindacali subdole e/o fantasma. Eppure, la maggioranza ha preferito schierarsi contro i più deboli.”
Anche il giovane attivista M5S Manuel Vozza ha espresso tutta la sua indignazione: “La destra savese ha
scelto di opporsi alla nostra mozione, di non lanciare un segnale forte contro lo sfruttamento. È deludente
vedere respinta una proposta che puntava semplicemente a tutelare i diritti dei lavoratori e a promuovere
condizioni più dignitose. Continueremo a batterci per queste tematiche, perché il rispetto del lavoro deve
essere una priorità di tutti.”
Con questo voto, la maggioranza ha dimostrato di non avere a cuore i lavoratori, ma il M5S non arretrerà di un passo: continueremo a batterci affinché il Comune di Sava diventi un esempio di giustizia sociale e
rispetto dei diritti. Il M5S Sava assicura che continuerà a lavorare per por tare avanti nuove proposte a tutela dei lavoratori e invita i cittadini a riflettere su chi realmente lavora per il bene comune.

(Nota del Movimento 5 Stelle di Sava)