Sava. Non paga le tasse: sequestrato il suo capannone industriale

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Un imprenditore savese si era reso responsabile del mancato pagamento di alcune cartelle esattoriali per cospicui debiti erariali verso l’Agenzia delle Entrate, l’INPS e la Regione Puglia.
Accusato del reato di sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte i militari della Compagnia della Guardia di Finanza di Manduria gli hanno hanno notificato un decreto di sequestro preventivo, emesso dal G.I.P. del Tribunale di Taranto, di un capannone ad uso industriale, ubicato in agro di Sava (TA), di circa 600 metri quadrati e del valore di 800 mila euro.
Le Fiamme Gialle hanno inoltre accertato il fittizio trasferimento della proprietà del citato immobile dalla società intestataria delle cartelle medesime ad altra società, entrambe dallo stesso amministrate, per il solo fine di sottrarlo alla legittima procedura di recupero crediti da parte dell’Erario.