Sava: incassa in nero parte del prezzo di vendita immobili evadendo 2 Milioni e 700 mila Euro, scoperta dalla Finanza

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Gravi violazioni alla normativa tributaria. E’ quanto hanno scoperto i Militari della Tenenza di Manduria al termine di una verifica fiscale eseguita nei confronti di un’impresa di Sava (TA) operante nel settore della costruzione e della compravendita di immobili residenziali. Il controllo ha accertato che l’impresa, nel periodo preso in esame, ha sottratto all’Erario una fetta rilevante del proprio volume d’affari, occultando i contratti preliminari stipulati al momento della compravendita ed incassando buona parte del prezzo pattuito “in nero”, sotto forma di ingenti somme di denaro contante versate dagli acquirenti degli immobili.
L’attività delle Fiamme Gialle ha permesso di ricostruire l’effettivo valore di compravendita degli immobili, attraverso l’esame di documentazione extra-contabile e riscontri eseguiti anche nei confronti dei singoli clienti.
Il controllo ha, inoltre, portato alla luce l’esistenza di un sofisticato sistema di elusione della normativa fiscale in materia di deducibilità di interessi passivi nonché l’irregolare trattamento tributario di una permuta di immobili di rilevante valore, che hanno consentito all’impresa di abbattere ulteriormente, ed in modo indebito, il proprio prelievo fiscale. L’attività ispettiva ha consentito di accertare complessivamente la sottrazione a tassazione di materia imponibile ai fini delle Imposte Dirette per 2 milioni e mezzo di euro e l’evasione di I.V.A. per 200 mila euro. Il responsabile dell’impresa è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria per dichiarazione fraudolenta ed occultamento o distruzione di documenti contabili.

21.01.2014 - evasione fiscale