Sanità. La CGIL e la UIL FPL Medici denunciano assenza di risposte. Il 27 Luglio scatta sit-in sotto sede della Asl di Taranto

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La situazione della sanità tarantina meritava di essere approfondita immediatamente, mentre siamo ancora in attesa di una convocazione da parte dell’ASL di Taranto a cui all’indomani della tragica scomparsa del medico del Giannuzzi di Manduria, avevano chiesto di far presto.

Di fronte alla tragedia della morte improvvisa di un medico all’Ospedale di Manduria dopo un turno di 24 ore, la politica è rimasta in silenzio. Nessuna nota, neanche da parte della Asl di Taranto ai sindacati che esigono delle risposte.

“…credo che si debba passare alla mobilitazione per evitare che la condizione di allarme che vive il bisogno di salute del territorio, possa pian piano scomparire dai radar.” – afferma Paolo Peluso, segretario della CGIL di Taranto, che come promesso, in assenza di risposte e di una convocazione da parte della dirigenza ASL, ha annunciato la mobilitazione che si terrà mercoledì 27 sotto la sede dell’azienda sanitaria tarantina.

Il sit-in vedrà coinvolta tutta la CGIL e non solo le categorie di lavoratori della sanità – spiega Peluso – perché a rischio è la tenuta sociale e di sicurezza di un sistema che affondando rischia di creare danni a operatori, medici, infermieri, Oss, e a tutta la comunità assistita.”

Anche la UIL FPL Medici in una nota sollecita ancora l’incontro con la Asl e si dice pronta, in caso contrario, alla mobilitazione

Il sit-in sotto la sede della ASL di Taranto, in via Virgilio, si terrà mercoledì 27 luglio dalle 9.30 alle 11.00.