San Pietro in Bevagna: limitati gli accessi al Fiume Chidro

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Arginare l’orda di bagnanti mordi e fuggi che nei week end si organizza con tendopoli e vettovagliamento, trasformando le sponde del fiume Chidro in uno scempio.

E’ questo il senso degli interventi che l’Amministrazione Comunale di Manduria sta facendo eseguire bloccando gli accessi alla spiaggia che costeggia il fiume, comprese le passerelle in legno che saranno smontate. Il fiume Chidro è una vera attrazione per l’acqua gelida e meno salata, ma purtroppo si assiste all’inciviltà di molti che stazionano passando anche le notti sulla spiaggia con accampamenti e barbecue bruciando la legna delle passerelle e trasformando le dune in vere e proprie fogne a cielo aperto. Poi ci sono anche i “temerari” che si lanciano dal parapetto del ponte in pericolosissimi tuffi. Non solo multe dunque: limitare gli accessi sembra essere l’unico modo per far comprendere che l’area, che rientra nella riserva naturale, è sottoposta a divieti sia per questioni di sicurezza che per ragioni di igiene. Se cartelli dei divieti sembrano infatti passare inosservati si tentano altre soluzioni per far rispettare le ordinanze e mantenere il decoro in una delle aree più belle della marina di Manduria.