Salina: grazie ad un finanziamento si potrà delimitare il bacino salato

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Anche quest’anno sono state frequenti, purtroppo, le “intrusioni” di chi non legge i cartelli o, comunque, non sa che il bacino salato a Salina Monaci, dove sono presenti fenicotteri rosa e altre specie protette, non è calpestabile o peggio ancora balneabile. Tutto questo, si spera presto, sarà solo un brutto ricordo.
E’ ufficiale ormai l’arrivo di un importante finanziamento. Lo ha annunciato il direttore Alessandro Mariggiò che ha comunicato che la Riserva del Litorale Tarantino Orientale di Manduria è stata ammessa a finanziamento partecipando per i necessari interventi di recupero e ripristino della zona umida Salina Monaci, all’ avviso pubblico “POR Puglia 2014/2020 – Asse VI – “Tutela” dell’ambiente e promozione delle risorse naturali e culturali” – Azione 6.5 – 6.5.1.
Il finanziamento, il cui importo per ora non è stato diffuso, sarà utilizzato per una maggior tutela della biodiversità presente, nuove staccionate e barriere in legno a protezione del bacino salato, tavole divulgative e un isolotto per la nidificazione dell’avifauna. La barriera – staccionata sarà realizzata con pali in castagno.
“Un cuore gonfio di gioia, ma avverto, per la cattiva ed incivile fruizione dell’area non ci sono progetti e finanziamenti esistenti: tocca fare leva sul proprio senso di responsabilità e di civiltà. – ha affermato il direttore Mariggiò rivolgendo i ringraziamenti a chi ha permesso tale risultato – Un sentito grazie a tutto lo staff tecnico e alla loro grande professionalità che ci ha permesso di classificarci 4° su 76 progetti a livello regionale e per aver creduto in questo “sogno”!!!”