Ruba un motocarro e sperona il proprietario che lo insegue: arrestato
Massafra – Dopo averne forzato la serratura, un individuo è salito a bordo di un Ape Piaggio Poker parcheggiato in strada e lo ha messo in moto tentando di allontanarsi. E’ accaduto intorno alle 17 di ieri a Massafra, sotto gli occhi del proprietario del motocarro che, dopo aver allertato il 112, si è lanciato a bordo della propria auto all’inseguimento del malvivente, insieme al figlio che tentava di raggiungerlo in motorino.
Nella fuga il ladro ha provato più volte a far finire fuori strada il ragazzo finché non vi è riuscito, grazie anche all’asfalto reso viscido dalla fitta pioggia.
Nel frattempo nella zona è arrivata una pattuglia dell’Aliquota Radiomobile del Nor di Martina Franca che ha avviato le ricerche del malvivente rintracciandolo poco dopo sulla SP 581, all’altezza del bosco delle “Pianelle”. Aiutati anche da due colleghi del Reparto Operativo del Comando Provinciale di Taranto che, liberi dal servizio, si erano trovati casualmente nella zona ed avevano assistito alla scena, i militari lo hanno raggiunto e bloccato dopo che, abbandonato il motocarro, aveva tentato di far perdere le sue tracce attraverso le campagne circostanti.
Sante Quero, 33 anni, tarantino con precedenti penali per reati contro il patrimonio, è stato dunque arrestato con l’accusa di rapina impropria e, su disposizione del P. M. di turno presso la Procura della Repubblica di Taranto Enrico Bruschi, condotto in carcere.
Il figlio della vittima del furto, speronato, è stato trasportato all’ospedale di Martina Franca ed è stato dimesso in serata con una prognosi di 5 giorni perché, a causa della caduta dalla motocicletta, ha riportato la distorsione della caviglia.