‘Resto al Sud’- Incentivi per i giovani per l’avvio di attività di produzione di beni e servizi

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“Resto al Sud” è il nuovo incentivo che sostiene la nascita di nuove attività imprenditoriali avviate da giovani nelle regioni del Mezzogiorno. Anche la Puglia

rientra tra le regioni beneficiate.

L’intervento agevolativo è rivolto ai nuovi imprenditori di età compresa tra i 18 e i 35 anni e agli imprenditori agricoli under 40 che non risultino beneficiari nell’ultimo triennio di ulteriori misure a livello nazionale a favore dell’autoimprenditoralità.
E’ possibile avviare attività di produzione di beni o di servizi, il commercio e le professioni sono invece escluse.
Ogni soggetto può richiedere sino a un massimo di 50 mila euro. Nel caso la richiesta arrivi da più soggetti , già costituiti o costituendi, il finanziamento massimo è pari a 200 mila euro. I progetti imprenditoriali possono avere un massimo di spesa del valore di 200 mila euro.

‘Resto al Sud’ finanzia interventi per la ristrutturazione o manutenzione straordinaria di beni immobili, impianti attrezzature, macchinari nuovi, programmi informatici, ed altro. Non sono ammissibili spese di progettazione, consulenze e spese per il personale.
Le agevolazioni coprono il 100% delle spese e prevedono un contributo a fondo perduto pari al 35% della spesa e un finanziamento bancario pari al 65 % del programma di spesa concesso da un istituto bancario che aderisce alla convenzione tra Invitalia e ABI, garantito dal Fondo di Garanzia per le PMI.