Rapina una donna e poi si scaglia contro i poliziotti: arrestato

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Poco prima vittima di una violenta rapina una donna è riuscita ad allertare il 113 che ha inviato una volante sul posto, una zona periferica del Quartiere Salinella a Taranto.

La donna si trovava in un grave stato di agitazione e con una copiosa perdita di sangue dalla
bocca. Dopo aver allertato i sanitari del 118, gli agenti hanno ascoltato la malcapitata che ha
raccontato di essere stata aggredita da un uomo di origine africana a lei già conosciuto che, armato di un grosso coltello, l’avrebbe aggredita, colpendola con una bottiglia trovata per strada
provocandole ferite al volto e numerose ecchimosi al corpo.
Nel corso della violenta aggressione, l’uomo le ha anche strappato la borsa con all’interno
circa 800 euro in contanti per poi rifugiarsi in un casolare pericolante situato nelle campagne
circostanti. Dopo aver affidato la donna alle cure dei medici, i poliziotti hanno iniziato a
perlustrare la zona ed il casolare indicato, scovando l’aggressore accovacciato sotto un muro.
Quest’ultimo alla vista degli uomini in divisa, proferendo frasi incomprensibili e impugnando un
coltello, ha provato ad aggredirli. Solo dopo alcuni concitati motivi, gli agenti sono riusciti ad avere la meglio e lo hanno prima disarmato e poi definitivamente immobilizzato.
Accompagnato negli uffici della Questura, il presunto aggressore, un 25enne di nazionalità
senegalese, regolare sul territorio nazionale e con a carico alcuni precedenti per violenza sessuale, è stato perquisito. In suo possesso, oltre al coltello, sono stati anche recuperati i contanti sottratti alla donna.
Trasmessi gli atti all’Autorità Giudiziaria competente, l’uomo è stato arrestato perché ritenuto
presunto responsabile dei reati di rapina, lesioni aggravate, resistenza e minacce aggravate a
Pubblico Ufficiale e porto abusivo di armi. È stato accompagnato presso la locale Casa Circondariale.