Rapina a colpi di arti marziali: arrestato l’aggressore

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Ha aggredito la sua vittima allo scopo di rapinarla lasciandola per strada in gravi condizioni.

Un uomo di 55 anni è stato arrestato dagli agenti della Polizia di Stato al termine di immediate indagini avviate alle prime ore del mattino.

Quando le Volanti, in seguito ad una segnalazione, sono giunti in Via Leonida a Taranto hanno trovato un uomo riverso per terra privo di sensi. Dalla testa copiose perdite di sangue. Sul posto  anche personale del 118 che, immediatamente, ha prestato le prime cure e ha trasportato il ferito presso il pronto soccorso del SS.Annunziata.

La vittima, lucida nonostante i colpi ricevuti, ha raccontato  agli agenti che, mentre era  a terra a causa dei colpi subiti, l’aggressore si era impossessato della pensione che custodiva nel borsello, circa a 900 euro.

Grazie alle indicazioni fornite, i poliziotti sono riusciti in breve tempo a identificare l’aggressore mettendosi subito sulle sue tracce e bloccandolo, poche ore dopo, mentre  stava rientrando a casa.

Nell’abitazione, i poliziotti  trovano l’arma del delitto: sono dei “nunchaku”, utilizzati in alcune discipline marziali orientali. Recuperati anche i 900 euro rapinati poco prima. L’aggressore, un pregiudicato tarantino  di 55 anni, è stato quindi  arrestato per rapina aggravata e, dopo le formalità di rito, è stato tradotto presso la Casa Circondariale del capoluogo.