Primitivo: Il Consiglio Regionale approva la mozione che difende unicità e produttori

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“Una mozione giusta con la quale daremo battaglia in ogni sede per tutelare e difendere l’unicità dei vini pugliesi e in particolare il Primitivo. Nessuno può scipparci delle nostre identità”.

Esprime soddisfazione il consigliere regionale di Senso Civico – Un Nuovo Ulivo per la Puglia, Giuseppe Turco, per l’approvazione in Consiglio regionale della mozione a difesa del Primitivo pugliese.

“Già nelle scorse settimane – spiega – avevo preannunciato questa iniziativa, a seguito dell’autorizzazione ad agosto scorso con la quale la Regione Sicilia ha autorizzato la coltivazione sul proprio territorio di vite, tra cui il Primitivo N. – codice 199. Solo così possiamo tutelare i diritti dei produttori pugliesi.

Con la mozione impegniamo la giunta e l’assessorato al ramo a proporre ogni iniziativa utile a garantire il rispetto del DM del 13 agosto 2012 ed impedire l’inserimento del “Primitivo” nella produzione IGP siciliana e che il “Primitivo” possa essere presentato nelle descrizioni secondarie di etichette riferite a vini rossi senza vitigno a DOP e IGP provenienti da altre regioni italiane.

Inoltre viene chiesto di impedire che, nell’elenco delle varietà di viti che possono essere utilizzati nell’etichettatura e presentazione dei vini, il “Primitivo” sia autorizzato in altre regioni oltre alle attuali. Non vogliamo alimentare nessuna guerra tra Regioni, ma solo ripristinare l’unicità di alcuni prodotti che caratterizzano i territori, senza infingimenti”.