Più di 130 chili di merce sequestrata: sospesa l’attività di negozio alimentare.

Condividi

Continuano i servizi di contrasto all’illegalità diffusa degli agenti del Commissariato Borgo, coadiuvati dal Dipartimento Prevenzione della locale ASL. Questa volta destinatario dell’attività
è stato un negozio di alimentari, sito nella centralissima via Berardi, a Taranto, gestito da un cittadino di nazionalità indiana, specializzato nella commercializzazione di prodotti di quel paese.
Nel corso dell’ispezione, sono state rilevate numerose carenze igienico sanitarie sia dei locali adibiti alla vendite, sia di quelli destinati a deposito alimentare oltre che della merce esposta.
Carne e pesce privi dei documenti che ne certificassero la provenienza, 130 chili circa di cereali e legumi messi in vendita non confezionati e numerosi altri alimenti confezionati, invece, in modo non conforme alle vigenti normative in materia sono stati posti sotto sequestro e distrutti con un compattatore dell’AMIU.
Il titolare, un cittadino indiano di 39 anni, è stato denunciato in stato di libertà per commercio di sostanze alimentari nocive e frode in commercio.
Per l’esercizio commerciale in questione è stata disposta l’immediata sospensione dell’attività.