Palagiano: Carabinieri forestali liberano novellame

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Dopo aver sbarrato con le reti l’intero alveo del fiume Lenne, pescatori di frodo avevano catturato illecitamente ingenti quantitativi di novellame. I due sono stati sorpresi dai Carabinieri Forestali del Posto Fisso di Marina di Ginosa, impegnati in controlli effettuati nei pressi della foce del fiume Lenne, adiacente la Riserva Statale Stornara in territorio di Palagiano (Ta).
Si tratta di due individui dipendenti di una società di allevamento pesci con sede in provincia di Venezia, che si erano appropriati di ingenti quantità di novellame di cefalo (Mugil cephalus) riposto all’interno di alcune vasche ossigenate disposte nel cassone di un camion intestato alla società, pronto per il trasporto del pesce presso l’allevamento della loro azienda.
I militari hanno provveduto a porre sotto sequestro penale i mezzi di pesca illegali, a deferire all’Autorità Giudiziaria i due soggetti e ad elevare sanzioni amministrative per € 4.000,00. Il pesce illecitamente catturato, è stato prontamente rimesso in libertà.
L’intervento dei militari si inserisce in un più ampio servizio di controllo del territorio, mirato a contrastare il depauperamento illecito della fauna ittica locale, strettamente connessa alla conservazione della biodiversità degli ecosistemi litoranei.