Nuovo bando “Custodiamo il Turismo 2.0 e la Cultura 2.0” in Puglia per sovvenzioni a fondo perduto

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Nuovo bando di “Custodiamo il Turismo 2.0”, con dotazione di 25 milioni 900 mila euro, e “Custodiamo la Cultura 2.0”, con dotazione di 6 milioni di euro, pubblicato ieri sul sito dell’Aret.

Le imprese dei settori Turismo e Cultura avranno la possibilità di accedere alle sovvenzioni attraverso la piattaforma www.custodiamoturismocultura.regione.puglia.it per far fronte alla perdita di fatturato conseguita a causa della crisi ingenerata dal covid19, secondo criteri determinati dal bando. Gli aiuti verranno erogati dall’Agenzia Pugliapromozione, ai sensi del “Quadro temporaneo per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell’economia nell’attuale emergenza del Covid-19” (Temporary Framework DL 34/2020). Tante le novità del bando a favore delle imprese. E’ stato elevato il tetto massimo delle sovvenzioni in favore delle micro, piccole e medie imprese della regione fino ad un massimo di 150mila euro. Il calcolo delle stesse sarà effettuato sulla base di tre scaglioni: fino a quarantamila euro, da quarantamila a novantamila euro e oltre novantamila euro. E, particolare importante, non saranno più richieste le asseverazioni ma saranno sufficienti delle autodichiarazioni. Gli uffici provvederanno poi a fare i controlli del caso. Altra novità importante è la estensione dei codici ATECO che amplia la platea dei possibili richiedenti anche ad altre categorie e settori di impresa come per esempio alle sale ricevimento per matrimoni, alle agenzie di viaggio e agli organizzatori di convegni ed eventi per il turismo e alle discoteche e sale da ballo per la Cultura.

“Da agosto 2020 l’Agenzia é diventata Organismo Intermedio, sostenendo le imprese del settore con l’avvio della piattaforma che ha consentito la presentazione delle domande per gli avvisi “Custodiamo il Turismo e la Cultura in Puglia”. Un’esperienza che ha consentito all’Agenzia di stabilire un nuovo rapporto con gli imprenditori del settore, facendo un primo passo verso la sua trasformazione in una vera e propria Agenzia di sviluppo del settore. Con il nuovo bando si implementerà la platea dei potenziali beneficiari rispetto a quelli che hanno potuto accedere al primo bando. Le procedure sono state semplificate e la piattaforma di accesso alle misure è stata resa più efficiente – afferma il Commissario dell’Agenzia Pugliapromozione, Renato Grelle.​

“La scelta strategica di trasformare in pochi mesi Pugliapromozione in organismo intermedio per l’erogazione di aiuti alle PMI pugliesi del Turismo e della Cultura ci consente oggi di mettere a disposizione l’Agenzia per l’erogazione di questa importante seconda tranche di sostegni da quasi 32 milioni di Euro in favore delle filiere della Cultura e del Turismo, fondamentali per la ripartenza del sistema economico pugliese. Questa nuova misura, interamente a fondo perduto, segue ai 17 milioni già erogati alle PMI pugliesi del comparto e va a coprire le ulteriori, pesanti perdite di fatturato e corrispettivi intervenute da settembre/ottobre2020 in poi, a seguito delle nuove misure restrittive adottate dal Governo per fronteggiare la seconda ondata pandemica – aggiunge Aldo Patruno, Direttore del Dipartimento Turismo, Economia della Cultura e Valorizzazione del Territorio – E, soprattutto, segna la rotta verso la quale indirizzare l’Agenzia regionale strategica del Turismo – in fase di profonda trasformazione – per affrontare l’enorme sfida del rilancio e della ripartenza del sistema turistico e culturale regionale”.

“La scelta strategica di trasformare in pochi mesi Pugliapromozione in organismo intermedio per l’erogazione di aiuti alle PMI pugliesi del Turismo e della Cultura ci consente oggi di mettere a disposizione l’Agenzia per l’erogazione di questa importante seconda tranche di sostegni da quasi 32 milioni di Euro in favore delle filiere della Cultura e del Turismo, fondamentali per la ripartenza del sistema economico pugliese. Questa nuova misura, interamente a fondo perduto, segue ai 17 milioni già erogati alle PMI pugliesi del comparto e va a coprire le ulteriori, pesanti perdite di fatturato e corrispettivi intervenute da settembre/ottobre2020 in poi, a seguito delle nuove misure restrittive adottate dal Governo per fronteggiare la seconda ondata pandemica – aggiunge Aldo Patruno , Direttore del Dipartimento Turismo, Economia della Cultura e Valorizzazione del Territorio – E, soprattutto, segna la rotta verso la quale indirizzare l’Agenzia regionale strategica del Turismo – in fase di profonda trasformazione – per affrontare l’enorme sfida del rilancio e della ripartenza del sistema turistico e culturale regionale”.