NOI CI SIAMO: Per la 167 soluzione definitiva rispettando diritti e doveri degli sfrattati

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Francavilla F.na – Stigmatizzando le proposte di soluzione dell’emergenza abitativa delle famiglie della zona 167 di Francavilla Fontana (Br) senza che si accertino quali siano i diritti e i doveri degli sfrattati, il movimento civico NOI CI SIAMO non condivide la posizione di chi, approfittando della grave situazione di quei cittadini per fare campagna elettorale, promette la soluzione del problema qualora dovesse essere eletto sindaco.
Gli ex occupanti dei box IACP hanno, infatti – sottolinea Antonio Camarda, responsabile del movimento – il pieno diritto ad una soluzione definitiva del loro problema che si trascina assurdamente da venti anni, rendendoli ostaggio e vittime del favoritismo politico”.
“Non possiamo accettare – afferma ancora Camarda – che il livello del diritto della città si abbassi a quello del favore come qualcuno vorrebbe per i box del Quartiere San Lorenzo. Se la politica deve passare piegando il diritto al favore, allora noi preferiamo combattere per l’emancipazione fintanto che il livello delle aspettative del popolo non si alzi”.

“Nel caso degli sloggiati non esiste alcuno stato di bisogno – aggiunge il responsabile di Noi Ci Siamo – poiché il Comune ha il dovere di dare un alloggio temporaneo di emergenza a quelle famiglie. Oltre ad erogare quel servizio, il Comune deve riattivare la graduatoria degli aventi diritto alle assegnazioni. Operando in questo modo gli interessati possono fare domanda ed ottenere un alloggio, come loro diritto, senza dover dipendere dal favore del politico”.

Si trovino le risorse – conclude Camarda – per un programma di costruzione di un minimo di alloggi sufficienti per il fabbisogno, che stimiamo nel numero di quaranta, dei quali destinarne non più di una decina per il servizio di alloggiamento temporaneo per le situazioni di emergenza.

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Antonio Camarda