Schiaffi e pugni alla moglie: arrestato uno straniero.

Condividi

Massafra – Dopo l’ennesima lite e dopo avere subito, ancora una volta, la cieca rabbia di un marito evidentemente “poco comprensivo”, col volto tumefatto e le ferite aperte, non ha potuto che chiedere aiuto ai Carabinieri.
Una giovane donna di nazionalità rumena ha raccontato ai militari la sua storia. Come tanti suoi connazionali, alla ricerca di un lavoro, alcuni anni fa ha deciso con suo marito di trasferirsi in Italia, trovando pure una stabile occupazione. Tuttavia, dopo la nascita del loro figlio, lui ha cominciato ad assumere atteggiamenti aggressivi nei confronti della moglie, giungendo addirittura a picchiarla con violenza. Tanti, troppi episodi di vessazioni fisiche e morali, rese ancora più umilianti dalla presenza del figlio minore, spesso testimone degli scatti d’ira del padre e del dolore della madre, costretta a subire le violenze del marito anche durante la sua seconda e attuale gravidanza.
Tutte le volte, però, la donna aveva sperato che la situazione potesse cambiare, decidendo, quindi, di non denunciare l’uomo.
Almeno fino a ieri, quando, dopo la nuova violenta aggressione da parte del marito, originata da banali discussioni familiari, la donna ha deciso di andare via da casa.
Il marito violento, subito rintracciato dai Carabinieri, è stato arrestato con l’accusa di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali e, su disposizione del P.M. di turno, è stato condotto presso la casa circondariale di Taranto.
La donna è stata condotta presso il Pronto Soccorso, dove le sono state medicate le vistose ferite sul volto e sottoposta ad una visita ginecologica, per accertare che la sua gravidanza procedesse senza problemi.

violenzadonne