Maruggio: finge una rapina ma aveva speso tutto alle slot machines

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I Carabinieri della Stazione di Maruggio hanno denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica del capoluogo jonico, per simulazione di reato, una 61enne, del posto.
La donna il 15 ottobre scorso, presentandosi presso la locale Stazione Carabinieri denunciò di essere rimasta vittima di rapina, avvenuta mentre si trovava al mercato settimanale. Ad agire, secondo le dichiarazioni della 61enne sarebbe stato uno sconosciuto che, dopo averle puntato un oggetto non meglio descritto alla schiena, si era impossessato dei soldi contenuti nel portafogli, per una somma pari a circa 120,00 euro. Le immediate indagini avviate dai Carabinieri hanno però rivelato un retroscena completamente diverso; la donna infatti da qualche tempo non riusciva più a contrastare il bisogno irrefrenabile di giocare alle “slot machines” ma anche di tentare la fortuna con acquisto dei biglietti “gratta e vinci”. Per tali motivi le somme di denaro spese al gioco, sempre crescenti, non le permettevano più di provvedere al proprio sostentamento e l’avevano spesso indotta a chiedere soldi a familiari e conoscenti. Sarà stato proprio tale disagio ad averla indotta, probabilmente, ad inscenare la finta rapina, forse per giustificare l’ennesima richiesta di denaro. L’attività investigativa posta in essere dai Carabinieri, finalizzata a visionare le immagini registrate dagli impianti di videosorveglianza presenti nel centro abitato e specificatamente nella zona dove la donna riferiva di aver subito la rapina, hanno permesso in breve tempo di accertare che in realtà si trattava di una simulazione di reato.