Maruggio: Cittadinanza Onoraria ad Antonio Molendini, cultore del dialetto

Condividi

Il Consiglio Comunale di Maruggio, nella persona del sindaco Alfredo Longo, ha conferito la Cittadinanza Onoraria ad Antonio Molendini, in arte AMO, per l’impareggiabile lavoro e l’immenso contributo nel campo culturale della conservazione del dialetto Maruggese.

L’iniziativa, che si è svolta all’interno della Sala Consiliare “Vanni Longo”, è stata fortemente voluta dal consigliere comunale delegato alla Saggezza e Diligenza, Maurizio Schirone, che da tempo collabora con AMO nello studio del dialetto e nella realizzazione delle pubblicazioni.

Antonio, 85 anni, nato a Maruggio, pensionato, si sposta per esigenze familiari in Emilia Romagna.

Amante del suo paese, ha pubblicato numerosi lavori in vernacolo e si è distinto nell’eccellente produzione di due dizionari, “Palòri ti Maruggio” dal maruggese all’italiano e “Palòri” dall’italiano al maruggese. “

Questo importante riconoscimento – ha commentato il sindaco Alfredo Longo – è un modo per ringraziare Antonio, cultore del dialetto maruggese, per l’impegno profuso in questi anni nel campo culturale della conservazione del dialetto Maruggese e per il prestigio conseguito in Italia e in particolare nel nostro Comune per il suo culto del nostro dialetto. Inoltre, il conferimento della cittadinanza onoraria rappresenta la volontà di valorizzare il dialetto maruggese, un patrimonio linguistico e culturale eccezionale che deve assolutamente essere salvaguardato. Siamo certi che solo scolpendolo sui libri, il dialetto di Maruggio non andrà mai perso. Grazie Antonio ”.