Martina Franca: ruba defibrillatore davanti ad una Chiesa. Arrestato. Recuperate monete antiche di un collezionista di Manduria

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Gli agenti del Commissariato di Martina Franca hanno denunciato un giovane pregiudicato poco più che ventenne per furto e altre due persone – un pregiudicato ed il titolare di un’officina – per ricettazione.
Martedì notte, il 20enne pregiudicato aveva compiuto due furti in pochissimo tempo: prima un decespugliatore sottratto da un furgone, con la forzatura della serratura e poco dopo un defibrillatore installato sulla pubblica via, nei pressi della Chiesa del Carmine.
I poliziotti allertati dall’allarme antifurto posto a protezione del defibrillatore sono immediatamente intervenuti nella zona senza rintracciare il ladro. La successiva visione dei filmati del circuito di videosorveglianza comunale ha consentito agli agenti di identificare l’autore del furto, un 21enne residente nella zona, a loro conosciuto per simili reati e di rintracciarlo presso la sua abitazione dove sono stati ritrovati gli stessi indumenti indossati durante il furto ed immortalati dalle immagini di sicurezza.
La successiva attività investigativa ha permesso di individuare in breve tempo il ricettatore, anch’egli pregiudicato ed attualmente agli arresti domiciliari.
Nel suo appartamento, oltre al defibrillatore appena rubato, i poliziotti hanno recuperato altra refurtiva, compreso un quantitativo di banconote e monete antiche di ingente valore che il giovane ladro aveva rubato la notte di Ferragosto, durante il mercato dell’antiquariato, ad un collezionista di Manduria.
Il decespugliatore rubato è stato invece recuperato all’interno di un’officina meccanica di Martina Franca alla quale il ricettatore si era rivolto per pulirlo e riverniciarlo allo scopo di rimetterlo in vendita. Tutta la merce rubata è stata poi riconsegnata ai legittimi proprietari.