Martina Franca. Operazione antidroga “Babà”: i Carabinieri arrestano tre persone
“Babà” era il termine utilizzato in alcune conversazioni intercettate per indicare lo stupefacente. Ed è così che è stata denominata convenzionalmente l’operazione condotta dai Carabinieri della Sezione
Operativa del NOR. della Compagnia di Martina Franca che hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di tre persone. I provvedimenti, emessi dal GIP del Tribunale di Taranto, Dott. Benedetto RUBERTO su richiesta del Sostituto Procuratore della Repubblica presso il medesimo Tribunale, Dr.ssa Ida PERRONE, sono stati notificati a Martino BASTA, 35enne di Martina Franca, attualmente domiciliato ad Alberobello, Patrizio DIGIUSEPPE, 48enne di Martina Franca e Giuseppe DESILVIO, 52enne domiciliato a Montesilvano, ritenuti responsabili di concorso in detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio.
L’attività investigativa è stata avviata dalla Sezione Operativa della Compagnia Carabinieri di Martina Franca dopo l’arresto effettuato il 24 febbraio 2018 quando, a seguito di una perquisizione domiciliare presso l’abitazione di Martino BASTA, vennero rinvenuti 70 gr di hashish, materiale per il confezionamento delle dosi, 4 bilancini di precisione, 60 gr mannite, sostanza utilizzata per il taglio dello stupefacente, e la somma in contante € 215,00, suddivisa in banconote di vario taglio, sottoposta a sequestro in quanto ritenuta provento dell’attività di spaccio.
In quella circostanza Basta fu arrestato insieme ad un 38enne di Martina Franca trovato in sua compagnia all’interno dell’abitazione. Successivamente grazie anche ad attività tecnica le indagini fecero luce sul contesto criminoso nel quale il 35enne era inserito, ossia un ambiente nel quale l’attività di spaccio delle sostanze stupefacenti era concepito come regolare attività lavorativa.
L’operazione Babà ha consentito di
– far emergere la figura dei soggetti quali persone dedite da tempo al traffico di sostanze stupefacenti, con un’adeguata cerchia di collaboratori sia in ambito famigliare sia extra famigliare;
– documentare un’attività di spaccio caratterizzata dall’approvvigionamento e quindi alla conseguente immissione dello stupefacente nel Comune della Valle D’Itria;
– mettere in risalto come la descritta attività illecita fosse concepita dagli indagati come una vera e propria fonte di sostentamento.
I gravi indizi raccolti, la perduranza delle attività illecite, nonché il ricorso ad un linguaggio esplicito e quasi mai criptico per definire lo stupefacente, hanno indotto il G.I.P. ad emettere l’odierna l’ordinanza.
ASSOCIATI ALLA CASA CIRCONDARIALE TARANTO:
1. Martino BASTA, 35enne di Martina Franca (Ta), occasionalmente domiciliato ad Alberobello (BA);
2. Patrizio DIGIUSEPPE, 48enne di Martina Franca (Ta),
ASSOCIATO ALLA CASA CIRCONDARIALE PESCARA:
3. Giuseppe DESILVIO, 52enne domiciliato a Montesilvano (PE).