Martina Franca. Controllata azienda zootecnica: sequestrati 77 capi di bestiame.

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Gravi irregolarità sono state rilevate dai Carabinieri della Compagnia di Martina Franca nel corso di un’ispezione eseguita in collaborazione del personale del Nas di Taranto presso un’azienda zootecnica ubicata nell’agro martinese dedita all’allevamento del bestiame. Nell’ambito dei servizi periodicamente svolti dai Carabinieri al fine di verificare il rispetto delle norme in materia di igiene e sicurezza alimentare, i militari della Compagnia di Martina Franca, con il supporto del personale del Nas di Taranto, hanno svolto una ispezione ad un’azienda zootecnica ubicata nell’agro martinese dedita all’allevamento del bestiame.
I controlli, nel caso di specie, scaturiscono, altresì, dalla necessità di verificare quanto appreso dai Carabinieri in sede di attività informativa circa il mancato rispetto delle minime norme igieniche da parte del titolare dell’azienda in questione.
Nel corso delle verifiche, i militari hanno riscontrato che le condizioni igienico sanitarie dell’azienda ed in particolare dei ricoveri degli animali, in palese contrasto con la normativa vigente, erano assolutamente precarie ed inadeguate.
Alcuni animali, inoltre, erano privi della documentazione necessaria alla loro identificazione.
Tutto quanto emerso è stato segnalato all’A.s.l. di Taranto ai fini dell’eventuale emissione di un ordinanza di sgombero dell’azienda e contestuale ordine di ripristino delle condizioni igienico-sanitarie previste per legge. 77 capi di bestiame comprensivi di bovini, ovini ed equini sono stati sottoposti a sequestro cautelativo sanitario.