Manduria: Tra la Salina dei Monaci e Palude del Conte segnalati ben 14 nidi di fratino

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Continuano ad arrivare segnalazioni di ritrovamento di nidi di Fratino sul tratto di litorale tutelato dalle Riserve Naturali di Manduria, soprattutto in Salina dei Monaci e Palude del Conte.

Alle Riserve inizia a diventare “buona abitudine” camminare prestando attenzione ai segnali della presenza di nidi di fratino. A quelle dello staff dell’area protetta, si aggiungono le segnalazioni di appassionati capaci di riconoscerne le tracce.

Il Fratino è un uccello che rientra tra quelli particolarmente protetti, spesso oggetto di campagne di sensibilizzazione e tutela a livello sia europeo sia locale. La sua presenza testimonia l’importanza della biodiversità presente e un buono stato di salute del nostro ecosistema costiero.

Questo uccello depone le sue tre uova mimetiche per terra, senza nessuna protezione, quindi è alto il rischio che la covata vada distrutta dal passaggio dei bagnanti.

Per la salvaguardia di questa specie particolarmente protetta, lo staff tecnico delle Riserve Naturali di Manduria ha impostato la sua difficile tutela utilizzando una tecnica multimodale.

Per ogni nido si individuano le criticità e la migliore soluzione atta a contenerle. Si opera seguendo le linee guida nazionali che suggeriscono di creare una zona di rispetto e una “gabbia protettiva” sul nido. Sempre più spesso si sceglie anche di ‘naturalizzare’ il nido difendendolo dal passaggio umano con materiali semplici trovati sul luogo capaci di ostacolare il passaggio e la permanenza dell’uomo.

Nei periodici sopralluoghi si utilizza un termo-scanner per verificare l’integrità della covata. In tal modo si è osservato un maggior numero di uova schiuse. ​

Tutti noi possiamo contribuire alla salvaguardia del Fratino andando in spiaggia percorrendo “esclusivamente i passaggi consigliati” ed evitando ogni fuori percorso.” – esortano in una nota gli esperti della Riserva Naturale – Nell’ultimo mese abbiamo “monitorato” ben 14 nidi di fratino. Le nostre Riserve, con il loro particolare habitat, contribuiscono efficacemente alla conservazione del Fratino; durante i periodici monitoraggi della fauna censiamo con costanza questa specie.”

I dati di quest’anno sono in linea con quelli del 2019, dove si registrò un numero di ben 60 esemplari solo nei mesi di luglio e agosto, che per una specie particolarmente protetta è un risultato importante.

La collaborazione dei cittadini è, dunque, fondamentale. Per questo si ricorda, infine, uno dei servizi offerti dalle Riserve Naturali di Manduria, a cui si possono segnalare eventuali ritrovamenti, è il servizio di “Primo soccorso e accoglienza della fauna selvatica in difficoltà”, contattando il numero gratuito 331/9768753.