Manduria: su Censum, Durante ribadisce le sue convinzioni

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Nonostante qualche replica ed ulteriore chiarimento fornito in materia, il consigliere comunale Arcangelo Durante della Lista Civica Manduria Futura (ndr. la lista che ha espresso il sindaco)resta fermo sulle sue convizioni circa l’esternalizzazione del servizio di riscossione tributi alla Censum. “Negli ultimi tempi, con grande determinazione in tanti cercano di fare inutili polemiche e grande confusione come se volessero, a tutti i costi, nascondere la verità e la chiarezza su di un argomento serio e costoso come la Censum.” – afferma Drante – “Nella circostanza ribadisco, pari pari, quanto da sempre con convinzione ho esposto sulla problematica. Prima di tutto, a mio parere, l’affidamento del servizio di riscossione dei tributi della Tares andava discusso in consiglio comunale e, subito dopo, andava gestito direttamente dal personale del Comune di Manduria per conseguire risparmi e livelli occupazionali. Tale operazione, peraltro, veniva rafforzata dagli ultimi indirizzi nazionali sulla Spending Review e dalla recente sentenza del Tar di Lecce che ha dato ragione al Comune di Sava sulla gestione in proprio del servizio di riscossione tributi.”
“Ma, al di là di qualsiasi considerazione legislativa, ciò che più ci lascia perplessi e, che l’attuale maggioranza, su di un argomento molto serio non ha inteso lanciare alcun segnale di discontinuità con quanto fatto dalle precedenti amministrazioni e da noi abbondantemente criticate e contestate”. Arcangelo Durante sostiene ancora: “Quando si parla della Censum, cioè di centinaia e centinaia di migliaia di euro, non si tratta di maggioranza o minoranza, ma si tratta di chiarezza, trasparenza e risparmio nell’interesse dei contribuenti mandriani. L’altro aspetto che fortemente meraviglia e lascia perplesso e aver affrontato la campagna elettorale con argomentazioni, proposte e programmi impregnati di trasparenza, democrazia, partecipazione diretta e, soprattutto, totale e profonda discontinuità con tutto ciò che è stato fatto dalle amministrazioni passate. Almeno, sino ad oggi, a giudicare da quanto è stato detto e fatto, in questi mesi la mia maggioranza e la mia Amministrazione si sforza quotidianamente per andare in tutt’altra direzione. Ecco perché mi sembra strano e inconcepibile che il mio Sindaco mi dica di “essere coerente con il suo essere consigliere di maggioranza”, quando invece, fino ad oggi in consiglio comunale ho sempre votato e sostenuto tutti gli atti presentati dalla maggioranza e dall’Amministrazione, forse mi sono attardato e sono rimasto fermo ed entusiasta delle cose dette dal mio Sindaco durante la campagna elettorale. Se poi, il Sindaco” – conclude il consigliere di Manduria Futura – “crede che essere coerente come consigliere di maggioranza significa mettere il bavaglio, non mi trova per niente d’accordo, perché all’insegna della mia coerenza e nel rispetto degli interessi della cittadinanza, sulle questioni serie e poco chiare, la mia voce continuerà a levarsi sempre di più..”
arcDURANTE