MANDURIA – San Carlo Borromeo: un compatrono dimenticato. Video

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“La storia e le tradizioni”, il titolo del Progetto che, nella splendida cornice della
chiesa dell’Immacolata, gli alunni della classe III B della scuola Primaria dell’Istituto Comprensivo “Don Bosco”,

hanno socializzato ad un vasto pubblico ed alla presenza
delle massime autorità locali civili e religiose. Il lavoro, avviato fra i banchi di scuola,
ha permesso loro di ripercorrere una breve tappa di un determinato periodo storico e
cercato di capire l’intreccio della storia nazionale con quella locale. In particolare, la
storia di uno sperduto marchesato della Puglia meridionale, quello di Oria-
Casalnuovo-Francavilla, che si intreccia con la grande storia e con quella del
cardinale Carlo Borromeo che subito dopo la sua morte venne proclamato Santo e che
i casalnovetani vollero come compatrono: cosa che avvenne nel 1630.
Lo scopo del Progetto è stato quello di guidare gli alunni coinvolti a conoscere,
attraverso ricerche ed indagini, la propria realtà territoriale con la sua storia e le sue
tradizioni e pervenire alla consapevolezza della propria identità sociale e culturale.
L’evolversi della società ha determinato la dispersione del patrimonio storico,
artistico, culturale e compito della scuola oggi è anche quello di far prendere
coscienza dei cambiamenti in atto e attraverso lo studio delle radici e delle tradizioni
locali stimolare negli alunni il senso di appartenenza alla comunità di origine. Solo
suscitando sin da piccoli tali sentimenti potremo avere una comunità attiva,
collaborativa e consapevole. Occorre far comprendere che è necessario conservare la
memoria del passato per ascoltare i segni del presente e guardare con responsabilità al
futuro.