Manduria: rubano una barca e tentano di venderla su internet , bloccati dalla Polizia

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Si apprestavano a portare al Nord la barca del valore pari a 50 mila Euro che avevano rubato. Quattro savesi, di età compresa tra i 22 e i 34 anni, sono stati denunciati a piede libero con l’accusa di furto e riciclaggio in concorso tra loro, al termine di meticolose indagini, eseguite dagli Agenti del Commissariato di Manduria.
Le indagini dei poliziotti, sono partite nei primi giorni di gennaio, in seguito alla denuncia sporta da un professionista tarantino che aveva subito il furto, il 31 dicembre scorso, del proprio natante, ormeggiato nel porto di Campomarino.
I ladri, nel frattempo, dopo aver parzialmente verniciato il natante, lo avevano messo in vendita su un sito di e-commerce ad un prezzo notevolmente inferiore al suo valore di mercato. L’inserzione che faceva credere che la barca fosse in provincia di Ravenna, è stata intercettata dagli abili investigatori del commissariato di Manduria che, in breve tempo, hanno scoperto che la foto pubblicata per la vendita non era stata scattata nel luogo indicato, ma nel territorio di Sava.
Accertato che la barca era ancora “parcheggiata” nelle vicinanze, gli agenti hanno stretto il cerchio intorno ai sospettati, tanto da costringerli ad accelerare la vendita ed il successivo trasporto del natante rubato verso Ravenna, meta predestinata.

Tentativo reso però vano dell’intervento degli Agenti che sono riusciti a fermare, prima del trasporto, i quattro responsabili che, messi davanti ad inconfutabili indizi di colpevolezza, non hanno potuto altro che ammettere le loro responsabilità.

commMANDURIA