Manduria: “Rendiamo fruibile la preziosa tomba rinvenuta in via Mandorle d’oro”: la proposta in una mozione del consigliere Lamusta di MDM

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Il 24 Luglio del 2018, durante dei saggi propedeutici ai lavori per la posa in opera delle condutture della rete del gas metano, in via delle Mandorle d’Oro, a Manduria, a poche decine di metri dal parco archeologico, fu rinvenuta

una preziosa tomba risalente al terzo-secondo secolo avanti Cristo. Si tratta di una sepoltura a fossa rettangolare con contro fossa, priva dei lastroni di copertura, con cornice superiore che conserva “un motivo a meandro continuo realizzato nei colori rosso e blu (rari in archeologia) di finissima fattura, con pareti intonacate e dipinte che farebbe infine pensare a un monumento funerario con caratteristiche sia della civiltà messapica che magno greca e, dunque, un unicum nella storia dei ritrovamenti nella città di Manduria.

Un bene così prezioso va tutelato e reso fruibile. Ne è convinto il consigliere comunale Pier Paolo Lamusta del Movimento Democratico per Manduria che ha promosso una mozione da discutere nel prossimo consiglio comunale.

Dopo aver enunciato alcuni principi del Codice dei beni culturali e del paesaggio richiamando alcuni articoli che specificano come si raggiungere l’obiettivo della Tutela del patrimonio culturale, il consigliere ricorda che: il senso di abbandono e, forse, di disinteresse verso il patrimonio archeologico locale, nel tempo, ha prodotto gravi conseguenze sulla tutela dello stesso patrimonio e ne ha favorito la dispersione, a favore di altre realtà dove intelligentemente, i nostri reperti di valore hanno arricchito le raccolte civiche. Una proposta culturale di questo tipo, se adeguatamente sostenuta, – afferma il consigliere Lamusta – andrebbe a costituire sicuramente un ulteriore fiore all’occhiello per la città. Tale ritrovamento – ribadisce – oltre che unico a Manduria, è raro anche in Italia in quanto le uniche tracce di tale portata li troviamo solo a Pompei e in Grecia e che recentemente, l’amministrazione comunale ha manifestato disponibilità in incontri virtuosi con esponenti della soprintendenza, dimostrando di credere fermamente che Manduria deve ripartire dalle sue risorse culturali in quanto la nostra città infatti sta assumendo un’importanza sempre crescente per i ritrovamenti sia in mare che nel sotto suolo che ne dimostrano la centralità sul panorama storico e archeologico pugliese e che possono costituire occasione di crescita culturale ed occupazionale. Con la mozione si chiede al Sindaco e all’assessore alla cultura di confrontarsi con la soprintendenza per agevolare la visita da parte di residenti e turisti della suddetta tomba magari proponendo un camminamento vetrato in quanto il vetro garantisce potenzialità materiche, fisiche e tecnologiche adeguate per valorizzare siti archeologici. L’uso del vetro infatti consente di avere un basso impatto visivo che contrasta con l’oggetto e permette di percepire interamente i resti, come se i visitatori potessero viverli e non semplicemente guardarli.

3.Sonobenipaesaggisticigliimmobilieleareeindicatiall’articolo134, costituentiespressionedeivaloristorici,culturali,naturali,morfologicied esteticidelterritorio,eglialtribeniindividuatidallaleggeoinbaseallalegge. 4.Ibenidelpatrimonioculturalediappartenenzapubblicasonodestinatialla fruizione della collettività,compatibilmente con le esigenze diuso istituzionaleesemprechenonviostinoragioniditutela ; PRESOATTOinoltreche l’articolo2delCodicedeibeniculturalicosìspecificainmateriadiTuteladel patrimonioculturale: 1.Latutelaconsistenell’eserciziodellefunzionienelladisciplinadelleattività dirette,sullabasediun’adeguataattivitàconoscitiva,adindividuareibeni costituentiilpatrimonio culturaleed a garantirnela protezioneela conservazioneperfinidipubblicafruizione. 2.L’eserciziodellefunzioniditutelasiesplicaancheattraversoprovvedimenti voltiaconformareeregolaredirittiecomportamentiinerentialpatrimonio culturale ; RICORDANDOche ilsensodiabbandonoeforsedidisinteresseversoilpatrimonioarcheologico locale,neltempohaprodottograviconseguenzesullatuteladellostesso patrimonio enehafavoritoladispersione,afavoredialtrerealtàdove intelligentemente,inostrirepertidivalorehannoarricchitoleraccolteciviche ; CERTOche unapropostaculturalediquestotipo,seadeguatamentesostenuta,andrebbe acostituiresicuramenteunulteriorefioreall’occhielloperlacittà; CONSIDERATOdunque chetaleritrovamentooltrecheunicoaManduria,èraroancheinItalia in quanto leunichetracceditaleportatalitroviamosoloaPompeieinGreciae cherecentemente,l’amministrazionecomunalehamanifestatodisponibilità inincontrivirtuosiconesponentidellasoprintendenza,dimostrandodi crederefermamentecheManduriadeveripartiredallesuerisorseculturaliin quanto la nostracittàinfattistaassumendo un’importanzasempre crescenteperiritrovamenti siainmarechenelsottosuolochene dimostranolacentralitàsulpanoramastoricoearcheologicopuglieseeche possonocostituireoccasionedicrescitaculturaleedoccupazionale; SICHIEDE​