Manduria. Palazzetto dello Sport: I chiarimenti del Consigliere Comunale Gregory Gentile

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“L’argomento Palazzetto dello sport, che l’Amministrazione Pecoraro ha voluto condividere con la cittadinanza e con le associazioni sportive, da notizia eccellente, la si vuole far diventare un vero e proprio
incubo”.

Esordisce così il consigliere comunale di maggioranza, Gregory Gentile, riguardo le dichiarazioni in merito al tema. “Contrariamente a quanto diffuso, e sulla qual cosa si sta speculando molto soprattutto sui social dove ormai chiunque si sente legittimato ad esprimere non pareri ma giudizi, ad oggi, non esiste un progetto esecutivo per il palazzetto, semplicemente perché è stato approvato un Documento di Indirizzo alla Progettazione (DIP), documento strategico che definisce le linee guida per la futura progettazione,
così come disciplinato dall’allegato I.7 del Nuovo Codice Appalti. Il consigliere Gentile, procede poi a mettere in evidenza l’importanza del sistema BIM: “Trattasi di una nuova piattaforma di progettazione per la quale è indispensabile non solo essere qualificati ma avere una specializzazione ad hoc. L’Amministrazione Comunale, si sta attivamente adeguando alle nuove normative, investendo nella formazione del personale e nell’acquisizione dei software necessari per il sistema BIM. Tuttavia, questa fase di transizione non rappresenta un ostacolo all’affidamento della progettazione perché si procederà con l’affidamento della progettazione a studi tecnici che presentano i requisiti richiesti. Sarà possibile, pertanto, incaricare un consulente tecnico specializzato per la gestione, la validazione e l’esecuzione del progetto stesso. Per quanto concerne l’aspetto urbanistico ed archeologico, è necessario precisare che
l’area individuata per la costruzione del Palazzetto non è soggetta a vincoli archeologici diretti.
Come in gran parte del nostro territorio, è possibile trovare, durante gli scavi, reperti archeologici, ma questa eventualità, comune in molteplici cantieri, non rappresenta un ostacolo insormontabile e non può compromettere la realizzazione di un’opera così importante per la nostra comunità.
Inoltre, contrariamente a quanto filtrato negli ultimi giorni, l’area destinata alla realizzazione del Palazzetto dello Sport non necessita di alcuna deroga al Piano Urbanistico Generale (PUG). Il terreno in
questione è già classificato come “aree attrezzate in progetto” nel Piano Regolatore Generale (PRG) vigente. Questa classificazione, indica che l’area è idonea per la realizzazione di strutture sportive e
ricreative, come, appunto, un Palazzetto dello Sport. Inoltre, nel nuovo PUG, attualmente in fase di approvazione, è prevista una modifica di piano che terrà conto della realizzazione del Palazzetto.
Tale modifica seguirà l’iter ordinario di approvazione del PUG, senza necessità di deroghe o procedure straordinarie. Le preoccupazioni inerenti alle tempistiche si comprendono, ma non si può permettere
che la paura di un potenziale o futuro ritardo impedisca di realizzare un’opera così importante per la nostra comunità. L’Amministrazione si sta impegnando per ottimizzare ogni fase del progetto, dalla progettazione appunto all’esecuzione, per garantire che l’opera sia completata e collaudata nei termini attesi. C’è anche da sottolineare che la realizzazione della struttura non è legata esclusivamente ai Giochi del Mediterraneo, resta un investimento a lungo termine per la nostra città, un luogo idoneo ad ospitare eventi sportivi, culturali e sociali per i prossimi anni. È sicuramente fondamentale che la cittadinanza sia informata in modo corretto e trasparente sull’iter di realizzazione del palazzetto, così come fondamentale resta l’aspetto di un buono e sano atteggiamento nei confronti dell’unica cosa realmente importante: un finanziamento che la nostra città merita, un finanziamento che non può essere alla mercé di menti che remano contro il bene della propria comunità”.

Francesca Rita Nardelli