Manduria Noscia lancia petizione per una mozione di sfiducia ai Commissari

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Manduria Noscia pronta a raccogliere le firme per sfiduciare l’attuale commissione straordinaria del Comune di Manduria. Lo ha annunciatoin un suo post Cosimo Breccia il leader del movimento, il cui pressing determinò la “cacciata” dell’Amministrazione Massafra.
Inizialmente fu lanciata una sorta di provocazione, ma ora c’è proprio la volontà di portare avanti questa petizione. La “goccia” che ha fatto traboccare il “vaso” è la mancata realizzazione della Fiera Pessima. La gara ieri è andata deserta. Nessuna delle dodici imprese che si occupano dell’allestimento di Fiere iscritte alla Centrale Unica di committenza dell’Unione dei Comuni “Montedoro” ha presentato l’offerta per la gestione e organizzazione della prossima edizione della Fiera Pessima. In meno di un mese dall’evento non si potrà ripetere la procedura di gara e organizzare materialmente la rassegna. Quindi dopo la battuta d’arresto dello scorso anno anche quest’anno salvo improbabili soluzioni dell’ultim’ora la Fiera Pessima segnerà il passo. Secoli di tradizione annientati.
“E RACCOLTA FIRME SIA!!!! E non solo per la Fiera, ma perché davvero NON SE NE PUÒ PIÙ!!” – afferma Cosimo Breccia che lamenta anche poca trasparenza e immobilismo. Le aspettative per un Comune sciolto per infiltrazioni mafiose erano altre.
“Probabilmente non servirà a niente….ma una bella figura…a livello Nazionale gliela facciamo fare… sarà la prima volta nella storia della REPUBBLICA ITALIANA – aggiunge Breccia – che un’intera Popolazione CONTESTA l’operato di TRE COMMISSARI mandati dallo STATO!!!”
Probabilmente le problematiche riscontrate al Comune di Manduria sono di difficile soluzione, ma proprio per questo si sperava in un’azione diversa della Commissione che magari, agendo in deroga a tante leggi burocratiche, avrebbe potuto risollevare le sorti della città un tempo comune capofila del circondario e che invece oggi è costretta ad essere superata in tutto dai comuni vicini. A questo risultato ha contribuito sicuramente la scarsa informazione sulle attività svolte e il mancato coinvolgimento dei cittadini stanchi di pagare le tasse e non vedere da anni alcun risultato. La petizione ed altre iniziative per giungere alla mozione di sfiducia popolare rappresentano dunque un segnale forte che vuole giungere sino a Roma affinché Manduria possa davvero voltare pagina.
Si sta predisponendo un modulo per le firme ma, a supporto della petizione, saranno organizzate anche varie iniziative.