Manduria Noscia Day. Durante si sente infangato: “non è giusto fare di tutta l’erba un fascio”

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Il giorno dopo il Manduria Noscia Day, il consigliere comunale Arcangelo Durante fa dei distinguo. Non ci sta ad essere confuso con gli altri consiglieri che sostengono o hanno sostenuto sino a poco tempo fa il sindaco Massafra considerato che è stato il primo a ricredersi e a contrastare da subito l’Amministrazione Comunale Massafra. In una lettera destinata a Mimmo Breccia, organizzatore dell’evento politico popolare si toglie qualche sassolino dalle scarpe.
“…Io sono il consigliere Durante, eletto nel 2013, e subito passato all’opposizione di Massafra. Io sono onorato di ricoprire questo ruolo ed avere improntato la mia azione di consigliere comunale basandomi sui criteri di onestà intellettuale verso i cittadini, che ritengo siano essenziali per un corretto rapporto democratico. Io non ho solo detto No, ma, con gli strumenti della politica nelle sedi istituzionali ho fatto il mio dovere senza palcoscenico: con le decine e decine di interrogazioni, interpellanze ed il lavoro in commissione e, quando è stato possibile ho contribuito a risolvere qualche problema, vedi l’individuazione dell’immobile del Giudice di Pace, che assieme alla battaglia delle mamme, abbiamo risolto! Io, caro Breccia, non tu, come hai cercato di far credere domenica sul palco. Signor Breccia, Io ti vorrei ricordare che assieme ad altri consiglieri ho richiesto due volte il consiglio comunale sulla questione del depuratore e proporre di votare per “contrada serpente” essendo l’unica alternativa e il male minore rispetto a Urmo Belsito. Non mi sembra che su questo argomento tu ti sia esposto tanto, forse ti sei nascosto dietro la posizione del sindaco. Io ho apprezzato e te ne do atto che hai fatto una manifestazione contro l’amministrazione, puoi dire tutto quello che vuoi, ti puoi presentare come un Masaniello, puoi scrivere su FB a lettere maiuscole, ma non hai il diritto di infangare, facendo di tutta l’erba un fascio, con un uso spregiudicato del WEB, che potrebbe anche costarti caro, perché a furia di offendere, poi qualcuno può perdere la pazienza, consiglieri comunali e tante persone che hanno condotto con impegno e sacrificio tante battaglie contro questa amministrazione che sembra essere la peggiore degli ultimi vent’anni, così come ho già riportato nel volantino pubblico circa tre anni fa. Per correttezza avresti dovuto anche far sapere ai cittadini, che tu fino a qualche mese fa, sei stato uno dei più fervidi sostenitori di Massafra e soprattutto dell’assessore Lariccia. Io, Massafra, a differenza di te, lo contrasto da quattro anni, tu da qualche giorno. Pentirsi comunque non è qualcosa di brutto, anzi tutt’altro, ma bisogna avere l’onesta di dirlo, anche in piazza. Certo i ripensamenti improvvisi lasciano sempre qualche dubbio, destano nelle persone attente qualche perplessità. Io ti credo, credo al tuo ripensamento e non voglio minimamente pensare che tutto nasca da qualcosa che non si è magari ottenuta. Fai il tuo percorso e può essere, se dalla protesta passerai alla fase più concreta della partecipazione alle elezioni, che ci si ritrovi, non importa se in alleanza o come avversari, ma solo per contribuire in maniera disinteressata al miglioramento delle sorti cittadine.”