Manduria Migliore: “Il Comune tace, la città soffre. Serve una disinfestazione urgente e trasparente”

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Manduria Migliore denuncia con forza l’inadeguatezza dell’amministrazione comunale, che continua a ignorare le numerose segnalazioni dei cittadini senza attivare alcun piano pubblico di disinfestazione. In una città a vocazione turistica, dove salute pubblica e decoro urbano dovrebbero essere prioritari, il silenzio delle istituzioni è semplicemente inaccettabile.

“Non possiamo permettere che Manduria venga ricordata per le blatte invece che per la sua storia millenaria,” dichiarano i membri del Direttivo di Manduria Migliore, Piermichele Dimagli, Sergio Sportelli e Cosimo Dinoi.
“Serve un intervento straordinario: una disinfestazione capillare, efficace e soprattutto trasparente, accompagnata da una campagna informativa chiara e puntuale rivolta alla cittadinanza.
La situazione ha conseguenze gravi anche per l’economia locale: bar e ristoranti, spesso vittime inconsapevoli di un’invasione che proviene dalla rete fognaria comunale, rischiano sanzioni e danni d’immagine. Una responsabilità in primis dell’AQP che non ha proceduto ad un efficiente intervento di eliminazione delle larve per tempo e non sta procedendo nemmeno ora a risolvere tale emergenza!
Ancor più grave se si considera che all’interno dell’amministrazione Pecoraro c’è un consigliere che è un dipendente dell’AQP. Perché il Sindaco Pecoraro non chiama a responsabilità tale Ente? O teme di ledere questa potenziale situazione di conflitto d’interessi, preferendo che tutto ricada sulle spalle dei privati.
Manduria Migliore chiede un intervento urgente. Il decoro urbano non è un optional, ma un diritto. In gioco non c’è solo l’estetica della città, ma la sua vivibilità, la salute pubblica e la dignità dei suoi cittadini.
(Nota del Direttivo di Manduria Migliore, Piermichele Dimagli, Sergio Sportelli e Cosimo Dinoi)