Manduria. La replica al consigliere Lamusta: “Lascia MDM ma resta in maggioranza, scelta incoerente e contraddittoria”

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“Prendiamo atto della decisione del consigliere Pierpaolo Lamusta di lasciare il Movimento
Democratico con Manduria, pur scegliendo di restare in maggioranza.”

E’ il direttivo del Movimento Democratico per Manduria a replicare al recente abbandono del partito da parte del Consigliere Pierpaolo Lamusta e alle sue giustificazioni.

“Una scelta che appare del tutto incoerente: se davvero ci fossero state divergenze politiche profonde, la logica avrebbe voluto un’uscita completa, non una permanenza parziale e contraddittoria. Va ribadito con chiarezza: non c’erano problemi con il gruppo, né vi erano motivazioni politiche reali alla base della sua scelta. Il consigliere – precisano – ha sempre avuto spazio per confrontarsi e contribuire alle decisioni amministrative e, nelle occasioni di confronto, non ha mai sollevato criticità tali da giustificare questa rottura. Eppure, ha spesso assunto un atteggiamento che sembrava più orientato a mettere in difficoltà l’amministrazione che a costruire un dialogo costruttivo. Oggi decide di restare in maggioranza, smentendo di fatto le posizioni che aveva assunto nei momenti di confronto. Se riconosce che il nostro percorso è valido, ci auguriamo che da ora in poi il suo contributo sia finalmente leale e collaborativo. Noi, come sempre, continueremo a lavorare con metodo, serietà e coerenza per Manduria, senza perdere tempo in contraddizioni e ambiguità”.