Manduria. Il sindaco sui ritardi della ristrutturazione della Chiesa San Michele Arcangelo: progetto fermo alla Sovrintendenza

Condividi

Il sindaco Gregorio Pecoraro risponde alla richiesta di chiarimenti dell’ex consigliere comunale di Forza Italia Arcangelo Durante sui ritardi della ristrutturazione della facciata della Chiesa di San Michele Arcangelo.

La Chiesa, ubicata all’ingresso della città, com’è noto fu danneggiata in parte dalla violenta tromba d’aria del 2018 che ha pure colpito diversi punti del centro abitato.  “…Per motivi di sicurezza stradale – afferma il primo cittadino – si è più volte sollecitato, anche personalmente, la Sovrintendenza presso cui giace il progetto di risarcimento in attesa di finanziamento da parte del Ministero. In ogni caso, occorre evidenziare che tali interventi non dipendono dall’Amministrazione comunale e neanche dalla Diocesi di Oria, bensì sono di esclusiva competenza dei Servi di Maria, unici proprietari della struttura sacra. Non si conoscono le ragioni per la quale tali lavori non siano ancora
cominciati, certamente non manca l’interesse costante dell’Amministrazione che, si ribadisce, – conclude la nota del sindaco – ha sollecitato più e più volte l’Ordine religioso proprietario.”
 
L’imponente impalcatura che, da ormai tre anni avvolge la Chiesa, non passa certo inosservata nella piazzetta su cui si affaccia l’edificio, e rappresenta una ferita aperta per tanti fedeli che lamentano disinteresse per questa comunità religiosa manduriana, per non parlare dei disagi ad automobilisti e pedoni provocati in un punto nevralgico per la circolazione stradale.