Manduria: il consiglio comunale approva regolamento dei “Patti di collaborazione”. Ecco cosa sono…

Ieri in consiglio comunale Manduria ha compiuto un altro passo avanti sul tema del coinvolgimento dei cittadini nei progetti legati alla cura, alla rigenerazione e alla gestione dei beni comuni, condividendo responsabilità e risorse per mettere in campo, quindi, azioni sinergiche.

Con il Regolamento approvato che disciplina i patti di collaborazione tra amministrazione pubblica e cittadini si da il via a nuove forme di partecipazione dei cittadini nella gestione e valorizzazione del territorio. “Questo nuovo metodo di collaborazione e partecipazione dei cittadini che, il Movimento 5 Stelle locale ha da sempre sostenuto, – spiega in una nota il M5S di Manduria – regola un rapporto che, da autoritario diventa paritario, sempre nel contesto dell’interesse generale, come definito anche dalla Costituzione, introducendo il principio della sussidiarietà orizzontale in base a cui i Comuni devono sostenere l’iniziativa autonoma proveniente da abitanti e associazioni. In questo modo ci auspichiamo una partecipazione civica, che, per la comunità, può assumere concretezza se declinata nella tutela dei beni comuni. Proprio per la gestione di questi percorsi amministrativi bisogna dare vita ai Patti di collaborazione tra Comune e cittadini. Queste intese costituiscono infatti lo strumento con cui le parti concordano tutto ciò che è necessario per realizzare gli interventi connessi alla cura, alla rigenerazione e alla gestione dei beni comuni, avviando perciò un’amministrazione condivisa degli stessi beni. Il documento stabilisce operativamente tutti i termini delle attività da svolgere con l’individuazione di tutti i diritti e doveri che il cittadino in forma autonoma o associativa deve rispettare.”

“Con l’approvazione del regolamento – afferma ancora il Gruppo Consiliare del M5S – si potranno affrontare temi che possono riguardare strade, piazze, aiuole, parchi ecc.. fino alla gestione e condivisione di aree urbane da sottrarre al degrado con la promozione di idee come quella degli orti urbani condivisi ecc. 

Manduria adesso, deve saper essere interprete di un nuovo modo di pensare, deve poter esprimere al meglio il concetto di comunità, in modo da far accrescere quel sentimento di coesione e appartenenza territoriale. I patti di comunità riteniamo serviranno anche a questo.“